• Mondo
  • Martedì 12 agosto 2014

Le foto della festa di Yadnya Kasada

Frutta, ortaggi e polli lanciati nel cratere del vulcano Bromo – in Indonesia, in un bellissimo parco naturale – e qualcuno che cerca di raccoglierli coi retini per portarseli via

Un tengger prega sul monte Bromo durante la festa di Yadnya Kasada, 11 agosto 2014 
(JUNI KRISWANTO/AFP/Getty Images)
Un tengger prega sul monte Bromo durante la festa di Yadnya Kasada, 11 agosto 2014 (JUNI KRISWANTO/AFP/Getty Images)

I tengger sono una minoranza etnica a Giava, in Indonesia, discendenti degli abitanti del regno di Majapahit, fondato nel XIV secolo. Vivono nei dintorni del vulcano Bromo – che si trova in un parco naturale ed è una delle mete turistiche più apprezzate del paese – e la loro religione è un misto di induismo, buddismo e animismo. Ogni anno il 14esimo giorno del mese di kasada – calcolato con il calendario lunare induista – si tiene la festa di Yadnya Kasada, che quest’anno è caduta tra l’11 e il 12 agosto.

Durante la festa – che risale al XV secolo e dura un mese – i fedeli scalano il vulcano Bromo e gettano nel suo cratere frutta, fiori, soldi, ortaggi e animali, nella speranza di ingraziarsi e placare gli dei. Secondo la leggenda la principessa Roro Anteng, figlia del re Majapahit, e Joko Seger erano sposati da anni senza riuscire ad avere figli, e si rivolsero così a Sang HyangWidhi, il dio più potente, e agli dei delle montagne. Questi decisero di concedere alla coppia 24 figli, a patto che il 25esimo venisse offerto in sacrificio e gettato nel cratere del vulcano Bromo. Dopo un’iniziale resistenza da parte dei principi, il 25esimo figlio Kesuma venne sacrificato agli dei, e quel gesto viene ripetuto anche oggi per durante lo Yadnya Kasada.