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  • Giovedì 13 febbraio 2014

Cosa succede oggi a Sochi

Gareggia una delle più forti atlete italiane, la pattinatrice Arianna Fontana: e iniziano le gare di skeleton e soprattutto l'hockey maschile

during a training session on Day 4 of the Sochi 2014 Winter Olympics at the Sanki Sliding Center at on February 11, 2014 in Sochi, Russia.
during a training session on Day 4 of the Sochi 2014 Winter Olympics at the Sanki Sliding Center at on February 11, 2014 in Sochi, Russia.

È già iniziata la settima giornata di gare delle Olimpiadi Invernali, in corso a Sochi, in Russia. Ci sono molte gare notevoli da tenere d’occhio, due delle quali iniziano proprio oggi: l’hockey maschile e lo skeleton femminile. Gli atleti italiani in gara saranno 17: la speranza più concreta di ottenere una medaglia ce l’ha la pattinatrice Arianna Fontana nei 500 metri di short track femminile. Le qualificazioni dello short track inizieranno alle 11, mentre la finale sarà alle 13.05. Hanno qualche speranza di medaglia anche lo sciatore Lukas Hofer nella 20 chilometri individuale di biathlon e la squadra maschile dello slittino.

Arianna Fontana ha 23 anni ed è una delle più forti pattinatrici su short track – cioè su “pista corta”, lunga circa 111 metri – in circolazione. Ha già disputato due Olimpiadi, quella di Torino e quella di Vancouver: a Vancouver arrivò terza nei 500 metri di short track – e fu la prima medaglia ottenuta da un atleta italiano nello short track individuale – mentre a Torino, nel 2006, partecipò alla staffetta femminile che vinse il bronzo nello short track a squadre. In quell’occasione divenne l’atleta italiana più giovane ad aver vinto una medaglia alle Olimpiadi Invernali: aveva 15 anni e 315 giorni. Negli anni ha vinto 31 medaglie agli Europei di categoria e tre medaglie d’argento ai Mondiali nei 500 metri (nel 2007, 2011 e 2012). Ha realizzato il suo record personale sui 500 metri – 43,186 secondi – proprio a Sochi, il 2 febbraio 2013.

La gara di hockey maschile è una delle più attese del programma olimpico: oggi esordiscono le tre principali favorite, cioè Russia, Canada e Stati Uniti, che giocheranno rispettivamente contro Slovenia, Norvegia e Slovacchia. L’hockey è presente nel programma olimpico sin dal 1924, e fino all’edizione del 1952 è stata praticamente una competizione a due squadre fra quella del Canada e quella degli Stati Uniti. Dal 1956 al 1992 invece, per dieci edizioni, la squadra dell’URSS fu costantemente quella da battere, e in quegli anni vinse complessivamente otto ori, un argento e un bronzo. Ancora oggi, l’hockey è rimasto uno sport molto popolare in Russia: il Washington Post racconta che c’è molta pressione attorno alla squadra russa riguardo la vittoria nel torneo, dopo che a Vancouver la squadra fu eliminata dal Canada ai quarti di finale. Lev Rossoshik, un giornalista sportivo russo contattato dal Washington Post, ha detto che la medaglia d’oro nell’hockey «è più importante di tutte le altre medaglie messe assieme: si possono ottenere risultati mediocri nelle altre discipline, ma se otterremo l’oro nell’hockey tutta la Russia sarà soddisfatta».

Nella 20 chilometri individuale di biathlon, che inizierà alle 15, gareggerà fra gli altri il 24enne italiano Lukas Hofer, che nel 2009 fu il campione mondiale juniores di sprint. Alle 17.15 invece inizierà la gara a squadre dello slittino, dove la squadra italiana sarà composta da Armin Zoeggeler – che ha già vinto il bronzo nella gara individuale – Sandra Gasperini, Christian Oberstolz e Patrick Gruber (nello slittino a squadre non esistono categorie di genere).

Proseguiranno ancora oggi le gare di curling e inizieranno quelle di skeleton, una disciplina in cui gli atleti percorrono una pista con una piccola slitta su cui si sdraiano con la testa rivolta in avanti (contrariamente alla posizione che si assume nelle gare di slittino). Per il momento, la Germania è in testa al medagliere, seguita dal Canada e dalla Norvegia.

foto: Alex Livesey/Getty Images