La palestra degli ex bambini soldato

Un reportage di Francesca Tosarelli dalla periferia di Goma, in Congo, racconta la storia di Kibomango: ex bambino soldato, poi campione e allenatore di boxe

Fabrice, uno degli studenti della scuola di boxe di Kibomango ed ex combattente con il gruppo di ribelli CNDP (Courtesy Francesca Tosarelli)
Fabrice, uno degli studenti della scuola di boxe di Kibomango ed ex combattente con il gruppo di ribelli CNDP (Courtesy Francesca Tosarelli)

Francesca Tosarelli è una fotoreporter italiana. In questi anni ha fotografato, tra le altre cose, la rinascita di Coney Island a New York, le vicende dei pescatori di Capo Verde e le donne soldato arruolate nei gruppi ribelli in Congo. Durante i mesi che ha trascorso in Congo, Tosarelli ha raccontato anche la storia del campione di boxe Kibomango, che era stato un bambino soldato e che nel 1997 sfilò a Kinshasa con le forze ribelli di Laurent-Desiré Kabila nel tentativo di spodestare il dittatore Mobutu Sese Seko.

Kibomango ha otto figli, vive con loro in una baraccopoli di Goma, ha perso un occhio in guerra e lavora come addetto alla sicurezza da un meccanico. Ma è anche un buon pugile – è stato campione nazionale – e ogni giorno dedica parte del suo tempo alla boxe allenandosi al Club de l’Amité. La palestra è frequentata soprattutto da adulti che hanno fatto i soldati da bambini e da ragazzi: vivono tutti nella periferia di Goma, capitale non ufficiale dei ribelli del Congo, dove la povertà spinge molti giovani ad aderire alle bande armate. Secondo Kibomango la boxe permette ai ragazzi di esprimere la propria rabbia, superare i traumi, coltivare la pazienza e l’autocontrollo, imparare i valori dello sport.

Francesca Tosarelli ha pubblicato i suoi reportage su importanti testate internazionali, come Le Monde, Guardian, Der Spiegel, El País. Fa parte del collettivo di reporter Matchbox Media Collective, col quale ha prodotto diversi racconti interessanti: tra questi c’è Sand Grains, un documentario autoprodotto che racconta la storia degli abitanti di un piccolo villaggio a Ribeira da Barca (Capo Verde) che sopravvivono grazie alla vendita illegale della sabbia vulcanica delle proprie spiagge. Il reportage su Kibomango è stato recentemente pubblicato dallo Spiegel. Dopo il suo incontro con Kibomango, Tosarelli ha cercato di costruire un gemellaggio tra la palestra popolare congolese e una palestra di Bologna che frequenta – Combat pour la libertè – con l’idea di raccogliere un po’ di fondi per rinnovare l’attrezzatura del Club, e ha organizzato per questo una mostra.

Un documentario di Douglas Mason su Kibomango, del 2011: