L’Europeo dell’Italia di basket
Che è iniziato benissimo: la Nazionale guidata da Pianigiani ha chiuso imbattuta la prima fase della competizione (e nessuno se lo aspettava)
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La Nazionale italiana maschile di basket ha chiuso il suo girone di qualificazione degli Europei in Slovenia in testa con 10 punti – a punteggio pieno – vincendo oggi l’ultima partita in programma, contro la Svezia, per 82 a 79. Prima della Svezia l’Italia aveva sconfitto la Russia, la Turchia, la Finlandia e la Grecia, giocando delle partite molto belle e battendo alcune tra le squadre favorite ad arrivare alle fasi finale della competizione.
L’Italia ha passato il turno insieme alla Finlandia (1 sola sconfitta) e alla Grecia (2 sconfitte): da giovedì parteciperà alla fase successiva, in cui le squadre qualificate saranno divise in due gironi da sei e si porteranno dietro i punti fatti negli scontri diretti durante questa prima fase. L’Italia, che partirà quindi da quota 4, dovrà giocare, tra le altre, contro la Spagna, la Slovenia e la Croazia. Le prime quattro classificate di ciascun girone della seconda fase si qualificheranno ai quarti di finale, e da lì in poi inizieranno gli scontri a eliminazione.
Le cinque vittorie del’Italia sono arrivate in maniera piuttosto inaspettata. Dopo avere vinto tutte le partite del girone di qualificazione valido per l’accesso al campionato europeo, l’Italia ha giocato un precampionato con molte sconfitte, soprattutto a causa degli infortuni di alcuni dei giocatori più forti della Nazionale.
Dei tre giocatori convocati in nazionale che giocano in NBA – il campionato di basket americano, il più importante e competitivo al mondo – solo Marco Belinelli sta partecipando all’Europeo: Andrea Bargnani e Danilo Gallinari sono stati costretti a rinunciare, rispettivamente per una infezione alle vie respiratorie e per un grave infortunio al ginocchio. Anche Daniel Hackett, playmaker della nazionale italiana e della Montepaschi Siena, Stefano Mancinelli, capitano (ora capitano non giocatore) della Nazionale, e Angelo Gigli, ala grande-centro dell’Olimpia Milano, non stanno partecipando agli Europei per infortunio.
L’allenatore italiano Simone Pianigiani ha dovuto cambiare “in corsa” il sistema di gioco della squadra, spostando alcuni giocatori dai loro ruoli naturali e giocando praticamente senza un pivot di ruolo, ad eccezione di Marco Cusin: Pianigiani ha spostato il gioco della Nazionale fuori dalla linea da tre punti, favorendo il tiro da fuori e le penetrazioni delle guardie-ali, come Marco Belinelli e il giovanissimo Alessandro Gentile.
