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  • Venerdì 30 agosto 2013

Seamus Heaney, Scavando

Tra l’indice e il pollice riposa
La mia penna tozza e comoda come una pistola.

Sotto la finestra il suono netto e stridulo
Della vanga che affonda nella terra ghiaiosa:
mio padre, che scava. E guardo giù

Finché la schiena gli si abbassa tra le aiuole
E torna su vent’anni prima
Piegandosi a tempo tra le piante di patate
Dove sta scavando.

(…)

Ma io non ho la vanga per seguire uomini così.
Tra l’indice e il pollice
Ho la penna.
Scaverò con quella.

(da Scavando, di Seamus Heaney, premio Nobel per la Letteratura 1995, morto a 74 anni il 30 agosto 2013)