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  • Venerdì 26 luglio 2013

Il sindaco di San Diego è nei guai

Negli ultimi cinque giorni sette donne hanno detto di essere state molestate da Bob Filner, e ora il suo partito vuole che si dimetta

FILE - This Nov. 7, 2012 file photo shows U.S. Rep. Bob Filner during a news conference in San Diego. A third woman publicly identified herself on Wednesday, July 24, 2013, as a target of Mayor Filner's sexual advances, as the beleaguered leader of the nation's eighth-largest city named his third chief of staff in less than two weeks. (AP Photo/Gregory Bull, File)
FILE - This Nov. 7, 2012 file photo shows U.S. Rep. Bob Filner during a news conference in San Diego. A third woman publicly identified herself on Wednesday, July 24, 2013, as a target of Mayor Filner's sexual advances, as the beleaguered leader of the nation's eighth-largest city named his third chief of staff in less than two weeks. (AP Photo/Gregory Bull, File)

Giovedì 25 luglio quattro donne hanno accusato pubblicamente Bob Filner, il sindaco di San Diego, in California, di aver ricevuto proposte sessuali non desiderate. Si aggiungono ad altre tre donne che all’inizio di questa settimana hanno detto di essere state molestate da Filner e alle numerose segnalazioni, ancora anonime, che nell’ultimo mese sono arrivate contro di lui per le stesse ragioni al numero gratuito del comune dedicato alle denunce di violenza contro le donne.

Le prime accuse contro Filner sono state fatte all’inizio di luglio da alcuni suoi ex alleati politici, che durante una conferenza stampa hanno parlato dei suoi comportamenti nei confronti delle dipendenti. Bob Filner è nato nel 1942, è un democratico ed è stato eletto sindaco di San Diego otto mesi fa. I membri del Partito democratico di San Diego si sono riuniti ieri sera per discutere delle accuse più recenti e hanno deciso di chiedere a Filner di dimettersi.

La prima a raccontare pubblicamente di essere stata molestata è Irene McCormack Jackson – ex portavoce di Filner (che si è dimessa a giugno) ed ex giornalista del San Diego Tribune – che ha intentato una causa per molestie sessuali lunedì 22 luglio: durante una conferenza stampa, Irene McCormack ha detto che Filner le chiedeva di lavorare senza biancheria intima e che durante l’orario di ufficio ha anche cercato di baciarla e di «saltarle addosso». Ha poi dichiarato che ci sono dei testimoni e ha esortato le tante donne che hanno ricevuto molestie da Filner a non avere paura, a uscire dall’anonimato e a denunciare i fatti.

Il giorno dopo, una seconda donna ha accusato il sindaco: Laura Fink ex consulente politica per la campagna elettorale al Congresso di Filner tra il 2004 e il 2006, ha detto di aver ricevuto molestie durante un evento di raccolta fondi. L’episodio risale a otto anni fa ma la donna temeva di veder compromessa la propria carriera, appena all’inizio, anche perché Bob Filner avrebbe la reputazione di essere molto vendicativo. La terza donna si chiama Morgan Rose, è una psicologa di San Diego e ha detto di essere stata molestata nel 2009.

Le ultime accuse sono arrivate da Veronica Froman, contrammiraglio della marina ora in pensione, da Joyce Gattas, professoressa della San Diego State University, da Sharon Bernie-Cloward, presidente dell’associazione San Diego Port Tenants, e da Patti Roscoe, imprenditrice. Le donne sono state intervistate dalla televisione locale KPBS News e hanno raccontato circostanze molto simili ed episodi precisi.

Dopo le prime accuse delle donne coinvolte, Filner ha diffuso un comunicato stampa in cui sostiene che le affermazioni contro di lui «non sono valide» e dice di voler attendere il processo per fare chiarezza sui fatti. Ma ha anche registrato un video in cui si scusa per alcuni suoi comportamenti e ammette: «Come persona che ha speso sua la vita combattendo per l’eguaglianza dei diritti per tutti, sono imbarazzato nell’ammettere che non mi sono sempre comportato rispettosamente con le donne che hanno lavorato con me e per me, e a volte le ho intimidite. Ho bisogno di aiuto». Le sue dichiarazioni sono state raccolte in questo video:

Foto: Bob Filner nel novembre del 2012, (AP Photo/Gregory Bull, File)