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  • Sabato 13 luglio 2013

Le ultime sull’incidente ferroviario in Francia

Le operazioni di soccorso sono andate avanti per tutta la notte, l'ultimo bilancio è di 6 morti e 30 feriti, di cui otto in modo grave

Nel corso della notte tra venerdì 12 e sabato 13 luglio sono continuate senza interruzione le operazioni dei vigili del fuoco per cercare di recuperare i superstiti intrappolati tra i rottami nel grave incidente ferroviario di Brétigny-sur-Orge, avvenuto ieri pomeriggio nel nord della Francia. Circa due ore dopo l’incidente, il ministro degli Interni francese Manuel Valls aveva detto che erano morte sette persone e che il bilancio si sarebbe aggravato “senza dubbio”, ma più tardi il numero dei morti è stato abbassato a sei. Altre 30 sono rimaste ferite, di cui otto in modo grave, ha detto venerdì il primo ministro francese Jean-Marc Ayrault.

Poco dopo le 17 di venerdì 12 luglio, un treno passeggeri proveniente da Parigi e diretto a Limoges, nel centro-ovest della Francia, è deragliato nella stazione ferroviaria di Brétigny-sur-Orge (nel dipartimento dell’Essonne, circa 30 km a sud di Parigi). Il treno trasportava 385 persone. Sei carrozze sono deragliate, ha dichiarato Guillaume Pepy, il presidente di SNCF, la società ferroviaria nazionale francese che era proprietaria del treno (attraverso il suo marchio di treni a lunga percorrenza ma non ad alta velocità Téoz). Non si conoscono ancora le cause dell’incidente, ma il ministro dei trasporti francese, Frederic Cuvillier, ha detto che non si è trattato di un errore umano.

Il presidente francese François Hollande ha visitato ieri la scena dell’incidente. Hollande ha detto che la stazione resterà chiusa per tre giorni mentre verranno portate avanti le indagini sull’incidente, di cui non si conoscono ancora le cause. Alcuni media francesi, citando fonti della SNCF, hanno parlato di un problema ad uno scambio sui binari all’ingresso della stazione. Quello di Brétigny è stato l’incidente ferroviario più grave in Francia da quello accaduto alla Gare de Lyon di Parigi del 27 giugno 1988, in cui morirono 56 persone a causa dello scontro tra due treni.