Torino, 9 lug. (LaPresse) – L’assemblea straordinaria dei soci di Fiat Industrial ha approvato a maggioranza la fusione con la controllata statunitense Cnh, che porta alla creazione della società di diritto olandese Cnh Industrial. Ha votato a favore il 97,83% dei soci presenti.

Il presidente di Cnh Industrial “sarò io, l’amministratore delegato sarà annunciato alla fine del III trimestre”, ha detto il presidente di Fiat Industrial, Sergio Marchionne, nella conferenza stampa al termine dell’assemblea straordinaria dei soci.

Ora manca solo il via libera alla fusione da parte dell’assemblea dei soci straordinaria di Cnh delle prossime settimane, ma il suo esito è scontato. Fiat Industrial, che detiene circa l’87% del capitale della controllata Usa, voterà infatti a favore della fusione. Il domicilio fiscale di Cnh Industrial sarà nel Regno Unito, mentre la sede legale sarà costituita in Olanda. Le azioni della nuova società saranno quotate al New York Stock Exchange e, subito dopo l’efficacia della fusione, anche alla Borsa italiana. Dal punto di vista tecnico, gli attuali azionisti di Fiat Industrial riceveranno un’azione della futura Cnh Industrial posseduta, mente gli azionisti di minoranza di Cnh avranno 3,828 azioni della nuova società per ciascuna azione Cnh in portafoglio. Marchionne ha spiegato che spera di chiudere tutti i passaggi della fusione entro settembre. Il cda del gruppo post fusione sarà composto da John Elkann, Mina Gerowin, Patrizia Grieco, Leo W. Houle, Peter Kalantzis, John Lanaway, Sergio Marchionne (presidente), Guido Tabellini, Jacqueline Tammenoms Bakker, Jacques Theurillat, Richard Tobin.