‘ndrangheta, esami facili a università Messina: 4 arresti

Messina, 6 lug. (Lapresse) – Le mani della ‘ndrangheta sugli esami all’università di Messina, per influenzarli e realizzare profitti illeciti connessi alla promessa del superamento di prove universitarie. E’ quanto emerso da un’indagine della Direzione investigativa antimafia che ha condotto all’arresto di quattro persone. Si tratta del docente di Statistica e Matematica al dipartimento di Scienze Economiche dell’ateneo di Messina, Marcello Caratozzolo, e dell’ex consigliere provinciale di Messina Santo Galati Rando, tutti e due ai domiciliari, e di Domenico Montagnese, già coinvolto nell’inchiesta sull’omicidio del professore Matteo Bottari, e Salvatore D’Arrigo, entrambi condotti in carcere. Nei confronti di altri due indagati è stato emesso un provvedimento di obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

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