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  • Sabato 22 giugno 2013

Come funziona NPR

Cioè la cosa più simile a una radio pubblica che esista negli Stati Uniti, di cui si è tornati a discutere a causa della nuova sede di Washington

La scorsa settimana la stampa americana ha potuto visitare la nuova sede centrale della NPR, la cosa più simile a una radio pubblica che esista negli Stati Uniti. La sede è un grande palazzo (circa 37 mila metri quadrati) al numero 1111 di North Capitol Street, a Washington: è costato 201 milioni di dollari e in questi giorni ha fatto tornare di attualità una delle discussioni ricorrenti nel dibattito pubblico americano.

Diversi politici e commentatori di orientamento conservatore, infatti, hanno detto che la nuova sede – inaugurata ad aprile scorso – è decisamente troppo lussuosa per una radio che non ha scopo di lucro e che è finanziata in parte con i soldi dei contribuenti. Il caso è nato dopo che il celebre sito conservatore Drudge Report ha linkato un resoconto della visita nella nuova sede NPR: altri hanno ripreso la notizia commentando sarcasticamente il fatto che all’interno del palazzo ci siano luoghi ricreativi come un centro benessere e una palestra.

La nuova sede di Washington è costata 201 milioni di dollari, ovvero più del budget operativo di NPR per il 2013, che è di 174,7 milioni. L’azienda ha circa 840 dipendenti e in precedenza aveva sede a pochi isolati di distanza, su Massachusetts Avenue, ma ha detto che il vecchio edificio (attualmente in demolizione) era troppo piccolo e aveva costi di manutenzione proibitivi.

NPR ha aggiunto, in risposta alle critiche, che la nuova sede non è stata finanziata con i finanziamenti pubblici, ma con l’emissione di suoi titoli finanziari, le donazioni del pubblico e la vendita del vecchio edificio. Il District of Columbia (il territorio dove si trova Washington) ha contribuito con circa 40 milioni di sconti fiscali per i prossimi vent’anni, all’interno di un accordo perché la sede NPR non venisse trasferita fuori città.

L’NPR è un ente indipendente fondato nel 1971 che realizza programmi radiofonici trasmessi poi a livello nazionale in un network di circa 900 emittenti: è un ente non profit che ha le sue origini nel Public Broadcasting Act firmato dal presidente Johnson nel 1967, con cui si promuoveva “la crescita e lo sviluppo delle radio non commerciali” in modo da garantire “una programmazione che risponda agli interessi del popolo”.

I programmi NPR sono principalmente notiziari, talk, musica e programmi di intrattenimento: i notiziari Morning Edition (al mattino) e All Things Considered (pomeridiano) sono tra i programmi radiofonici più ascoltati in tutti gli Stati Uniti. Secondo i dati dell’azienda, ogni settimana i suoi programmi raggiungono circa 26 milioni di ascoltatori.

Un altro aspetto fondamentale del funzionamento dell’NPR sono le centinaia di emittenti radiofoniche affiliate, 822 secondo le ultime cifre (altre stazioni trasmettono alcuni programmi NPR ma non sono affiliate). Queste sono stazioni radiofoniche che non trasmettono solo i materiali NPR, ma vi affiancano altri programmi radio comprati da altri produttori o registrati in proprio. Le NPR Member Stations sono radio indipendenti, che non fanno cioè parte dei grandi network dell’informazione americana. In due terzi dei casi fanno parte di college o università.

Il governo federale americano sovvenziona le emittenti del network – che ne possono far parte su richiesta e se soddisfano alcuni criteri garantiti da NPR – e queste a loro volta pagano i diritti all’NPR per i programmi che trasmettono: nel corso del 2013, l’amministrazione USA ha già pagato alle radio circa 70 milioni di dollari. I diritti pagati dalle radio del network pesano per circa il 40 per cento del bilancio dell’NPR.

Oltre che dai pagamenti delle radio del suo network, i soldi che assicurano il funzionamento dell’NPR vera e propria vengono dalla pubblicità e dalle donazioni individuali. Il finanziamento pubblico diretto, dato dal governo federale, pesa solo per meno del 2 per cento sul bilancio annuale, che sale al 5 per cento circa se si aggiungono i fondi dati dagli stati e dalle amministrazioni locali.

Da una ventina d’anni i repubblicani del Congresso cercano di eliminare dal bilancio federale le sovvenzioni per la NPR e il suo network, finora senza successo, sulla base di un’opposizione di principio al finanziamento pubblico della stampa e dei mezzi di comunicazione, oltre che di una critica all’orientamento ideologico dei programmi NPR, ritenuti troppo “di sinistra”.

Oltre a organizzare e gestire i programmi radiofonici, NPR cura un sito web ricco di notizie e contenuti di attualità, arte, cultura e musica. Grazie al proprio sito, su cui l’azienda sta investendo molto, negli ultimi anni NPR ha aumentato la propria popolarità anche al di fuori degli Stati Uniti.

Foto: la nuova sede di NPR a Washington, DC.
(AP Photo/Charles Dharapak)