Mantovano: «Il PRISM non era segreto, l’ho visto anch’io»
In una breve intervista con Virginia Piccolillo pubblicata oggi sul Corriere della Sera, l’ex parlamentare del PdL Alfredo Mantovano sostiene che il PRISM non fosse un programma segreto e di averlo visto in funzione alcuni anni fa, durante una visita a Washington nel giugno del 2007.
«Non capisco lo scandalo e tantomeno la sorpresa. Il sistema di intercettazioni telefoniche e telematiche non era un programma segreto. L’ho visto anch’io.»
Mantovano è stato viceministro degli Interni per otto anni nei governi Berlusconi (nel 2001-2006 e nel 2008-2011) e membro del Comitato parlamentare di controllo sui servizi segreti (Copasir). Attualmente non è parlamentare.
Da diversi giorni i mezzi di comunicazione di tutto il mondo si stanno occupando del caso PRISM, il sistema grazie al quale la National Security Agency (NSA), l’Agenzia per la sicurezza statunitense, controlla da almeno 6 anni le comunicazioni online effettuate all’estero dai clienti delle più grandi società informatiche del mondo. La vicenda è molto probabilmente il più grave scandalo che ha colpito l’amministrazione Obama dal 2008 a oggi.