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Google I/O 2013
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Il nuovo Google+, e non solo

Musica

Google Play Music All Access è una nuova opzione, per ora disponibile solo negli Stati Uniti, per ascoltare la musica in streaming senza limiti con un abbonamento mensile. Il sistema è molto simile a servizi già conosciuti e di successo come Spotify e Rdio e costa 7,99 dollari al mese. All Access utilizza le canzoni messe a disposizione dalle tre principali major discografiche, ma permette anche di accedere alle proprie canzoni già scaricate su computer e inserite nel servizio cloud di Google Music, per averle sempre a disposizione su dispositivi diversi come smartphone e tablet.

(AP Photo/Jeff Chiu)

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Il nuovo Google+, e non solo

Android

Per il proprio sistema operativo per smartphone e tablet, Google ha annunciato una nuova serie di strumenti e soluzioni per chi fa le applicazioni, pensati per semplificare la loro realizzazione e pubblicazione su Google Play. La società ha anche annunciato l'arrivo di un nuovo servizio per i giochi, che sotto molti punti di vista ricorda il Game Center di iOS, il sistema operativo di Apple per iPhone e iPad. Attraverso il servizio si possono condividere i risultati e i punteggi delle proprie partite, salvare sulla cloud gli avanzamenti ottenuti (così puoi iniziare la partita da uno smartphone e finirla su un tablet o su un altro smartphone, per esempio) e creare classifiche con i migliori giocatori. Il servizio è integrato anche con il social network Google+, per rendere accessibili le informazioni sulle partite anche da web.

(AP Photo/Jeff Chiu)

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Il nuovo Google+, e non solo

Istruzione

Google ha annunciato una nuova sezione del proprio store di applicazioni Google Play, che si chiama Education, su cui raccogliere app per l'istruzione scolastica. I contenuti per studenti e insegnanti saranno selezionati dalla società sulla base di alcuni standard. La nuova iniziativa sarà attiva a partire dalla fine dell'estate, in tempo per l'inizio del nuovo anno scolastico.

(Justin Sullivan/Getty Images)

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Galaxy

Google ha presentato una sua versione del Samsung Galaxy S4, che funziona con la versione classica di Android 4.2 e non con la versione modificata e personalizzata installata di solito su questo tipo di smartphone da Samsung. La versione senza preimpostazioni era molto attesa, ma non è ancora chiaro in quali paesi sarà resa disponibile oltre gli Stati Uniti.

(AP Photo/Jeff Chiu)

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Chrome

Per il suo brower, diventato in pochi anni il più usato al mondo con 750 milioni di utenti, Google ha annunciato una serie di novità sul modo in cui il programma gestisce i video per gli streaming. Sono stati mostrati anche alcuni esperimenti per dimostrare le potenzialità del browser e dei nuovi standard HTML5, il codice con cui sono scritte le pagine sul web. Racer, per esempio, è un gioco di corse di auto che dimostra come sia possibile usare in contemporanea più dispositivi con Chrome per fare una partita.

(AP Photo/Jeff Chiu)

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Denaro per email

Chi ha attivato Google Wallet, il servizio per effettuare pagamenti online, può inviare denaro dopo avere collegato il sistema a Gmail. Nella finestra di composizione del nuovo messaggio email si clicca sul simbolo del denaro per allegare una cifra, che si vuole inviare a qualcuno. Il sistema funziona solo se anche il ricevente è iscritto a Google Wallet. La società applica un 2,9 per cento di commissioni per ogni transazione effettuata.

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OK Google

Google ha confermato di essere al lavoro per creare un nuovo sistema che semplifichi le ricerche online dal proprio computer, sfruttando il riconoscimento vocale come già avviene per le sue app su smartphone e tablet. A breve, hanno spiegato i responsabili della società senza specificare date precise, sarà possibile fare domande a voce al proprio computer su cui è in funzione Chrome per avere una risposta. Chiedendo "OK Google, domani pioverà a Torino?", il sistema si attiverà da solo - senza dovere schiacciare tasti per avviare il riconoscimento vocale - e darà una risposta. Google ha piani molto ambiziosi per rendere l'interazione più umana e familiare tra gli utenti e il proprio motore di ricerca, e usa una soluzione simile già da qualche tempo nei propri avveniristici Google Glass.

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Google Now

Google ha aggiornato anche la sua applicazione Google Now per ricevere notifiche, informazioni e suggerimenti sul proprio smartphone nel corso della giornata mentre ci si trova in giro e si stanno svolgendo diverse attività. Ci sono un nuovo sistema per creare promemoria dettandoli al telefono, schede con le informazioni sui mezzi pubblici e nuove opzioni legate a Gmail e Google+. Alcune funzioni non saranno disponibili da subito in tutti i paesi, Italia compresa. Google Now è una applicazione per Android, ma la società ne ha di recente introdotta una variante per gli iPhone con funzionalità molto simili.

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Google Maps / 1

Il servizio di mappe online di Google è il più conosciuto e utilizzato in tutto il mondo. Mettendo insieme foto satellitari, fotografie a livello stradale e dati sul traffico e gli itinerari, nel corso degli anni Google ha messo insieme un'enorme quantità di dati che sono alla base di Maps. La società ha confermato che nei prossimi messi darà una rinfrescata alla grafica e al modo in cui funzionano le sue mappe, per renderle più pratiche e semplici da utilizzare.

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Google Maps / 2

A differenza della versione attuale, quella nuova darà molto più spazio alle mappe, riducendo lo spazio per inserire i luoghi che si vogliono cercare a un solo campo in alto a sinistra, molto discreto. Il nuovo Google Maps ha un sistema rivisto di icone per i locali, i negozi e i luoghi di interesse, i cui nomi sono più semplici da vedere man mano che si effettuano le ricerche.

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Google Maps / 3

Durante le ricerche, il campo di testo in alto a sinistra si espande per mostrare le schede dei luoghi ricercati, con informazioni sulle sue caratteristiche e quando disponibili le recensioni degli altri utenti. Il nuovo Google Maps non è ancora disponibile, ma ci si può iscrivere per richiedere un invito e provarlo in anteprima.

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Google+

Il social network di Google, che fino a ora ha faticato a trovare un proprio spazio tra grandi concorrenti come Facebook e Twitter, ha subìto un nuovo cambiamento radicale nella grafica. Quella precedente per la versione web è stata abbandonata, sostituita da un design molto più semplice e pulito derivato dalla versione di Google+ per iPhone e per iPad. Il nuovo Google+ mostra i contenuti condivisi dai propri amici nelle cerchie su una, due o tre colonne a seconda dell'ampiezza del proprio schermo, adattandosi per rendere più visibili i singoli post. Le fotografie e i video possono essere mostrati a tutta colonna, per metterli in evidenza e renderli più facili da identificare. Sono stati aggiunti anche effetti e animazioni per vedere i commenti, le immagini e per accedere ai menu.

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Il nuovo Google+, e non solo

Google+ / Hashtag

La nuova versione di Google+ ha un sistema per taggare e inserire automaticamente gli hashtag ai propri post. In pratica il social network identifica le parole chiave nel contenuto pubblicato, capisce di che cosa parla e inserisce un hashtag relativo a quel tema. Cliccandoci sopra è possibile vedere post di altre persone, che parlano dello stesso argomento. Utilizzando filtri automatici e algoritmi, Google+ mostrerà i contenuti più rilevanti su quel determinato argomento.

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Google+ / Foto

Per fare aumentare il tempo di permanenza dei propri iscritti su Google+, per ora molto basso se confrontato con quello di Facebook o di Twitter, Google punta molto sulle fotografie. La nuova versione del social network prova a semplificare e migliorare il più possibile la condivisione delle foto, prestando particolare attenzione alla loro qualità. Una serie di algoritmi "guarda" le foto caricate o scattate con il proprio smartphone, su cui è attiva l'app di Google+, scartando automaticamente quelle mosse, con scarsa esposizione o con i duplicati di bassa qualità e mettendo invece in risalto quelle nitide. Un altro strumento applica una serie di miglioramenti automatici alle foto man mano che vengono caricate, modifiche che naturalmente possono essere annullate se non piacciono. Un'altra funzione analizza le foto caricate e se ne trova diverse scattate in sequenza realizza da sola un'animazione, o le affianca per creare un panorama.

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Hangouts

Come era stato ampiamente anticipato nelle scorse settimane, Google ha iniziato a mettere ordine tra i propri diversi sistemi per chattare online e per effettuare chiamate, vocali e in video. Google ha realizzato una versione unica del suo servizio Hangouts che funziona in modi del tutto simili su Android, iPhone e su computer attraverso Chrome. Oltre a scriversi in tempo reale, si possono facilmente condividere foto con i propri contatti, accedere alla cronologia delle conversazioni precedenti, avere le conversazioni sincronizzate tra dispositivi diversi, su cui si possono avviare anche videochiamate.

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Il Post è una testata registrata presso il Tribunale di Milano, 419 del 28 settembre 2009 - ISSN 2610-9980