L’infinito
«Così tra questa immensità s’annega il pensier mio:
e il naufragar m’è dolce in questo mare»
(Giacomo Leopardi, L’infinito, da I Canti, 1818-1821)
«Così tra questa immensità s’annega il pensier mio:
e il naufragar m’è dolce in questo mare»
(Giacomo Leopardi, L’infinito, da I Canti, 1818-1821)
È una delle cose che non sappiamo della capacità di riconoscere istintivamente la nota corrispondente a un suono, posseduta da una persona su diecimila
Non più di tanto, scrive il New York Times: trasportano molti batteri, ma non più di quelli che si trovano su altri oggetti con cui entriamo in contatto ogni giorno
Uno dei colpi più apprezzati ed eleganti del tennis sta diventando sempre meno adatto all'evoluzione moderna del gioco