Gli show senza pubblico a New York

David Letterman e Jimmy Fallon ieri sono andati in onda da studi vuoti a causa di Sandy, senza nessuno che ridesse alle battute

Il passaggio di Sandy, l’enorme perturbazione che sta portando forti piogge, raffiche di vento e inondazioni in molte città degli Stati Uniti, ha causato la chiusura di scuole, uffici e stazioni, costringendo milioni di cittadini a restare nelle loro case, e bloccato anche la gigantesca macchina dell’industria dello spettacolo in tutta la East Coast e soprattutto a New York. Il sindaco della città Michael Bloomberg ha ordinato la chiusura di tutti i set cinematografici (tra cui quello del nuovo film di Darren Aronofsky e i set delle serie tv ambientate a New York, come Gossip Girl e The Good Wife). Gli spettacoli in cartellone a Broadway sono stati tutti sospesi così come le prime mondiali, tra cui l’attesa Anna Karenina con Keira Knightley. Stesso discorso per i network televisivi, costretti a rivedere i palinsesti, a cancellare alcuni dei più celebri show registrati in città – tra cui il Jimmy Kimmel Live! e il Daily Show condotto da Jon Stewart – e a mandare in onda per tutta la giornata repliche e programmi speciali.

Gli unici due programmi televisivi che hanno tenuto duro sono stati il Late Show di David Letterman e il Late Night di Jimmy Fallon. I presentatori hanno deciso di andare in onda nonostante l’assenza del pubblico in studio, senza sapere che al momento della messa in onda migliaia di abitanti della East Coast erano già rimasti senza corrente a causa dei numerosi blackout provocati dall’arrivo dell’uragano.

David Letterman ha aperto lo show in un deserto Ed Sullivan Theater con un divertente monologo.

Subito dopo ha introdotto Denzel Washington, invitato per presentare il nuovo film di Robert Zemeckis, Flight. L’attore è entrato in studio indossando un impermeabile giallo. «Hai mai assistito a una tempesta simile?» gli ha domandato Letterman. «Si, quella volta con Noè» gli ha risposto Washington.

Jimmy Fallon invece si è avventurato all’esterno della sede della NBC al 30 Rock di Midtown Manhattan, iniziando dalla strada la diretta del suo show.

Storia delle risate finte, la storia di Charles Douglass e la sua Laff Box, la macchina che per decenni ha creato le risate finte degli show televisivi