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  • Venerdì 26 ottobre 2012

Obama ha già votato, a Chicago

E ha invitato i suoi sostenitori a fare lo stesso

President Barack Obama, second from the left, casts his vote, during early voting, in the 2012 election at the Martin Luther King Community Center, Thursday, Oct. 25, 2012, in Chicago. (AP Photo/Pablo Martinez Monsivais)

President Barack Obama, second from the left, casts his vote, during early voting, in the 2012 election at the Martin Luther King Community Center, Thursday, Oct. 25, 2012, in Chicago. (AP Photo/Pablo Martinez Monsivais)

Ieri il presidente degli Stati Uniti Barack Obama è tornato a Chicago per votare per le elezioni del 6 novembre. Molti americani infatti stanno già votando grazie alla pratica dell’early voting, il voto in anticipo, che sta diventando sempre più diffusa negli ultimi anni e in molti stati è aperta a tutti gli elettori che vogliano servirsene, non solo a quelli che sanno di avere un impedimento il giorno del voto. Obama ha votato al Martin Luther King Community Center e ha anche scherzato con i funzionari elettorali nel presentare la sua patente, invitandoli a non tener conto del fatto che non avesse «capelli bianchi nella foto». Poi ha aggiunto: «Non posso dirvi per chi ho votato. Ma vi apprezzo tutti. È bello essere a casa, nel mio quartiere».

Dopo aver votato Obama è andato a far visita a un comitato elettorale a Hyde Park, sempre a Chicago, dove ha incontrato i volontari della sua campagna. È ripartito da Chicago sull’Air Force One due ore dopo l’arrivo. Obama è il primo presidente americano a votare in anticipo personalmente. Il presidente ha invitato i suoi sostenitori – soprattutto quelli degli stati in bilico – a seguire il suo esempio e andare a votare prima del 6 novembre, per non rischiare di avere contrattempi il giorno del voto.

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