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  • Sabato 13 ottobre 2012

Anonymous molla Wikileaks

Il gruppo di hacker in un comunicato dice che l'organizzazione è diventata il giocattolo personale di Assange, e ne critica i metodi di raccolta fondi

This February 27, 2012 photo shows a screen from the Internet site Wikileaks. Wikileaks, which triggered an earthquake in 2010 in world diplomacy, said Monday it has begun the publication of more than five million emails to the American private intelligence and Stratfor strategic Analysis. Electronic messages, which spread from July 2004 to December 2011, reveal employment by Stratfor “networks of informants, payment structures of bribes, wine, money laundering techniques and methods of psychological “said a statement from Wikileaks. “The documents show how a private company working in information and how it targets individuals for their private and government customers,” the statement added. AFP PHOTO/Karen BLEIER (Photo credit should read KAREN BLEIER/AFP/Getty Images)

This February 27, 2012 photo shows a screen from the Internet site Wikileaks. Wikileaks, which triggered an earthquake in 2010 in world diplomacy, said Monday it has begun the publication of more than five million emails to the American private intelligence and Stratfor strategic Analysis. Electronic messages, which spread from July 2004 to December 2011, reveal employment by Stratfor “networks of informants, payment structures of bribes, wine, money laundering techniques and methods of psychological “said a statement from Wikileaks. “The documents show how a private company working in information and how it targets individuals for their private and government customers,” the statement added. AFP PHOTO/Karen BLEIER (Photo credit should read KAREN BLEIER/AFP/Getty Images)

Wikileaks, l’organizzazione di Julian Assange che pubblica documenti coperti da segreto, ha annunciato giovedì scorso la pubblicazione di oltre 200mila files riguardo le elezioni presidenziali statunitensi del prossimo novembre: l’accesso ai file, però, è permesso solo facendo una donazione online all’organizzazione, oppure disabilitando i javascript sul proprio browser per aggirare il blocco. Alcuni hacker del gruppo di Anonymous, che a lungo ha collaborato con Wikileaks sostenendo la causa, hanno reagito alla decisione annunciando di non voler più sostenere Wikileaks.

Nel testo, Anonymous spiega che il problema naturalmente non è che Wikileaks chieda donazioni ma come lo sta facendo, perché «l’utente casuale probabilmente non sa nemmeno che cosa sono i javascript, figuriamoci come disabilitarli». Il comunicato prosegue dicendo che Wikileaks ha tradito la sua causa diventando di fatto l’organizzazione personale di Julian Assange.

La direzione che ha preso Wikileaks ci preoccupa da tempo. Negli ultimi mesi l’obiettivo si è spostato dai leaks e dalla lotta per la libertà di informazione e si è concentrato sempre di più su Julian Assange. La conclusione, per noi, è che non possiamo più sostenere quello che Wikileaks è diventata – “the One Man Julian Assange show”.

Wikileaks ha poi rimosso il blocco, e oggi i file sono accessibili senza passare dalla pagina per le donazioni. Sembra che i file vengano proprio da un attacco fatto da Anonymous lo scorso dicembre sul sito della Stratfor, società statunitense specializzata nell’analisi geopolitica e di intelligence, che lavora per diversi organi e agenzie governative. Wikileaks si è difesa spiegando con un tweet che un invito a «twittare, condividere, o donare non è un paywall».

Foto: KAREN BLEIER/AFP/Getty Images