Il nuovo logo di Microsoft

È colorato e più arioso del precedente, non veniva cambiato da 25 anni

Dopo 25 anni e centinaia di milioni di copie dei suoi programmi vendute in tutto il mondo, Microsoft ha cambiato il suo storico logo, quello tutto nero realizzato con il font Helvetica. A differenza del suo predecessore, il nuovo logo ha un elemento grafico colorato – un quadrato suddiviso in 4 quadrati più piccoli – e il nome della società di colore grigio. La modifica arriva a poche settimane dal momento in cui sarà messo in vendita Windows 8, l’ultima versione del noto sistema operativo di Microsoft, che aveva subito una rinfrescata al proprio logo a metà febbraio.

Come spiegano sul blog ufficiale della società, il nuovo logo è costituito da due elementi: un logotipo e un simbolo. Per il logotipo i grafici della società hanno scelto il font Segoe, ormai utilizzato per diversi altri prodotti di Microsoft e per le campagne di marketing dell’azienda. È più lineare ed essenziale del precedente e appare meno appesantito. Il simbolo, invece, mira a “mostrare le diverse tipologie di prodotti offerte dalla società”. I quadretti che lo compongono sono rossi, verdi, gialli e blu e riprendono i classici colori utilizzati fino a qualche tempo fa per illustrare il logo di Windows (sono gli stessi colori di Google e dell’icona del suo browser Chrome, tra l’altro).

Il nuovo logo sarà utilizzato su tutti i siti della società, nei negozi autorizzati Microsoft e naturalmente su tutte le confezioni dei prodotti venduti dall’azienda. Sarà anche utilizzato per le pubblicità, ma difficilmente sostituirà nei ricordi di almeno un paio di generazioni lo storico logo utilizzato dal 1987 a oggi.

Il logo precedente fu ideato da Scott Baker e fu chiamato informalmente “Logo Pac-Man” perché graficamente ricordava la sfera gialla dei videogiochi. Scott scelse il font Helvetica e decise di inserire un piccolo taglio tra la O e la S per enfatizzare la parola “soft” e per dare ulteriore movimento al logo, già inclinato per via del corsivo.