Nella sua rubrica di oggi su Repubblica, Michele Serra aggiunge qualche riflessione su una discussione nata dopo un’Amaca pubblicata giovedì 12 luglio, che era sul tema dei commenti online e sulla loro scarsa qualità generale, osservata sui siti di cronaca. Serra fa riferimento anche a questo post di Arianna Ciccone sul sito Valigia Blu, che riporta una conversazione su Facebook.
In rete è nata una discussione sulla mia Amaca dell’altro giorno, nella quale mi chiedevo se le edizioni online dei quotidiani fanno bene a ospitare qualunque commento, anche di bassissima qualità, sugli articoli pubblicati. Un’ottima sintesi del dibattito su/contro quell’Amaca è leggibile su www.valigiablu.it. L’argomento è enorme (enorme come il web) e questo spazio minuscolo. Provo ad aggiungere un paio di cose che possono aiutare a discutere nel merito, e non d’altro. Non sono affatto “contro il web”, sarebbe ridicolo. Sono contro — questo sì — l’idea fatalista che il web sia “strutturalmente” ingovernabile. Sull’edizione online di un quotidiano io cerco le notizie, non una gragnuola di commenti generalmente sciatti o livorosi o ininfluenti.
(continua a leggere sul blog Triskel182)
– Ripensare i commenti online, di Luca Sofri
– I 10 più stupidi commenti online