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  • Giovedì 29 marzo 2012

Fidel Castro e il Papa

Le foto dell'incontro avvenuto ieri all'Avana nell'ultimo giorno della visita di Joseph Ratzinger a Cuba

In this picture made available by the Vatican newspaper Osservatore Romano Pope Benedict XVI meets with Fidel Castro in Havana, Wednesday, March 28, 2012. (AP Photo/Osservatore Romano)
In this picture made available by the Vatican newspaper Osservatore Romano Pope Benedict XVI meets with Fidel Castro in Havana, Wednesday, March 28, 2012. (AP Photo/Osservatore Romano)

Joseph Ratzinger, 84 anni, papa della Chiesa cattolica, ha incontrato ieri all’Avana l’ex leader rivoluzionario e presidente cubano Fidel Castro, 85 anni. I due hanno parlato per mezz’ora e, secondo un portavoce del Vaticano, Castro ha chiesto al Papa delle responsabilità del suo lavoro e delle novità nella liturgia, facendo battute sul loro essere entrambi ottuagenari. Fidel Castro ha studiato dai gesuiti, da giovane. Prima dell’incontro con Castro, il papa aveva celebrato una messa a Plaza de la Revolución, a l’Avana, nel cuore della Cuba rivoluzionaria: col presidente Raul Castro in prima fila, Ratzinger ha detto che «Cuba e il mondo hanno bisogno di cambiare, ma questo accadrà solo se ciascuno si mette a cercare la verità e sceglie la via dell’amore, verso riconciliazione e fraternità». Il papa ha ringraziato il governo cubano per i passi avanti fatti in questi anni sul fronte della libertà religiosa. Le organizzazioni umanitarie hanno denunciato abusi e arresti illegittimi anche durante la visita di Ratzinger, 150 soltanto mercoledì, secondo Amnesty International. Durante la messa un uomo ha urlato “abbasso il comunismo!”: è stato rapidamente portato via dalle autorità e, dice il Wall Street Journal, non è stato più visto in pubblico. Il Vaticano ha detto che il Papa ha chiesto informazioni sull’uomo al governo cubano e che non ha incontrato gruppi di dissidenti.

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