L’English National Ballet mette in scena i Balletti Russi

Foto e video dell'Uccello di Fuoco nella coreografia di George Williamson

LONDON, ENGLAND - MARCH 27: Ksenia Ovsyanick of the English National Ballet performs 'Firebird' as part of Beyond Ballet Russes at the London Coliseum on March 27, in London, England. (Photo by Ian Gavan/Getty Images)
LONDON, ENGLAND - MARCH 27: Ksenia Ovsyanick of the English National Ballet performs 'Firebird' as part of Beyond Ballet Russes at the London Coliseum on March 27, in London, England. (Photo by Ian Gavan/Getty Images)

In questi giorni l’English National Ballet – una delle più importanti compagnie di balletto britanniche, fondata nel 1950 – rende omaggio ai Balletti Russi, la più importante compagnia di balletto fondata nel 1909 dall’impresario russo Serge Diaghilev. I Balletti Russi nacquero dalla collaborazione dei più grandi compositori, coreografi, ballerini, pittori e costumisti del tempo, tra cui Pablo Picasso, Claude Debussy, Coco Chanel, Igor Stravinskij, Vaclav Nižinskij.

Dal 22 al 27 marzo il balletto britannico ha messo in scena Il preludio al pomeriggio di un fauno di Claude Debussy, l’Uccello di Fuoco di Igor Stravinskij e La sagra della primavera, sempre di Stravinskij; mentre dal 28 marzo al primo aprile saranno rappresentati Le beau Grosse tratto da Le train bleu di Darius Milhaud, Jeux di Debussy e Le Suite en blanc di Serge Lifar. L’Uccello di Fuoco ha ricevuto molti giudizi positivi dalla critica. La coreografia è stata realizzata dal giovane coreografo britannico George Williamson – che ha solo 21 anni – e i disegni da David Bamber. Williamson ha interpretato il balletto – in prima mondiale – in chiave moderna, trasformandolo in una favola ambientalista contemporanea: l’uccello, interpretato dalla ballerina russa Ksenia Ovsyanick – simboleggia la natura minacciata dall’avidità e dalla follia degli uomini.