I mostruosi dati di cassa di Apple

I risultati del primo trimestre fiscale 2012 superano le aspettative ed eccitano le borse, grazie a prodotti che cinque anni fa non esistevano

Nel tardo pomeriggio di ieri, martedì 24 gennaio, Apple ha entusiasmato gli investitori con la presentazione dei risultati finanziari del primo trimestre del suo nuovo anno fiscale (ottobre – dicembre 2011). I profitti della società hanno raggiunto 13,06 miliardi di dollari grazie a una enorme quantità di ricavi: nel complesso 46,33 miliardi di dollari.

La società ha confermato il successo dei propri dispositivi mobili. Negli ultimi tre mesi ha venduto 37.04 milioni di nuovi iPhone e 15,43 milioni di iPad. Le cose sono andate bene anche per i computer tradizionali, con la vendita complessiva di 5,3 milioni di Mac. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno le vendite degli iPhone sono aumentate del 128 per cento, quelle degli iPad del 111 per cento e per i Mac l’incremento è stato del 26 per cento. La società è riuscita a tener testa nel settore degli smartphone al proprio più grande concorrente, Samsung, vendendo circa due milioni di cellulari in più rispetto alla società coreana.

Un solo settore mostra chiaramente di essere ormai in declino da mesi, quello degli iPod. I lettori di musica, video e foto hanno saturato il mercato, diventando molto meno richiesti. Apple ha venduto negli ultimi tre mesi 15,4 milioni di iPod, il 21 per cento in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Solamente l’iPod Touch mostra di suscitare ancora un notevole interesse e ha costituito quasi due terzi delle vendite di iPod negli ultimi tre mesi. Le vendite degli iPad iniziano a superare quelle degli iPod e la differenza sarà probabilmente molto più netta nei prossimi trimestri, prevedono gli analisti.

(Dieci anni fa nasceva l’iPod)

Il settore legato ai prodotti per la televisione ha fatto realizzare numeri molto più bassi, ma comunque significativi. La società ha comunicato di aver venduto 1,4 milioni di Apple TV. Il dispositivo per scaricare e vedere film e serie tv sul proprio televisore è sempre stato definito un “hobby” da Apple, ma le cose potrebbero cambiare nei prossimi mesi. Secondo voci molto insistenti, la società sarebbe al lavoro per realizzare una serie di propri televisori con funzionalità avanzate, ma sui dettagli ci sono ancora molte incertezze.

(Apple farà una sua televisione?)

Tornando ai ricavi, iTunes da solo ha portato a 1,2 miliardi di dollari di nuove entrate, anche grazie al catalogo musicale che continua a espandersi e comprende ora circa 20 milioni di canzoni. La vendita di applicazioni ha fruttato agli sviluppatori di questi piccoli programmi circa 4 miliardi di dollari, e ha portato naturalmente denaro anche nelle casse di Apple che trattiene un 30 per cento di commissione per ogni acquisto di app da parte degli utenti. Gli Apple Store, i negozi ufficiali della società in giro per il mondo, continuano a riscuotere un notevole successo: nell’ultimo trimestre sono stati visitati da 110 milioni di clienti e hanno portato a ricavi medi per negozio intorno ai 17,1 milioni di dollari.

(L’Apple Store alla Grand Central Station)

Nel corso della presentazione dei dati, Apple ha confermato di avere nel proprio portafoglio circa 97,6 miliardi di dollari di liquidità. Una quantità di denaro enorme, che da un lato consente alla società di avere basi molto solide per sperimentare e sviluppare nuovi prodotti e che dall’altro potrebbe incentivare nuove importanti acquisizioni nel corso del 2012. Bisogna però ricordare che Apple ha da anni una notevole liquidità, ma che in proporzione ha speso molto poco per acquistare e rilevare altre società, preferendo concentrarsi sullo sviluppo e l’espansione delle proprie risorse interne.