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  • Lunedì 2 gennaio 2012

Gli incendi a Los Angeles

Da venerdì scorso sono stati 55, nella maggior parte dei casi appiccati ad automobili parcheggiate: un uomo è stato arrestato stamattina

Los Angeles Fire Department firefighters extinguishes numerous cars on fire in a carport in the Sherman Oaks neighborhood of Los Angeles on Monday, Jan. 2, 2012. For the fifth night in a row, a spate of arson fires has sent firefighters scrambling to extinguish car fires in the Hollywood, Hollywood Hills, Studio City, and Sherman Oaks neighborhoods of Los Angeles. The Los Angeles Fire Department confirms a person of interest has been detained and is being questioned in connection with the arson spree. (AP Photo/Dan Steinberg)
Los Angeles Fire Department firefighters extinguishes numerous cars on fire in a carport in the Sherman Oaks neighborhood of Los Angeles on Monday, Jan. 2, 2012. For the fifth night in a row, a spate of arson fires has sent firefighters scrambling to extinguish car fires in the Hollywood, Hollywood Hills, Studio City, and Sherman Oaks neighborhoods of Los Angeles. The Los Angeles Fire Department confirms a person of interest has been detained and is being questioned in connection with the arson spree. (AP Photo/Dan Steinberg)

Da venerdì scorso, nella zona di Los Angeles, uno o più piromani hanno appiccato 55 incendi, 12 nella sola giornata di oggi: 10 in città e 2 a West Hollywood. Nella maggior parte dei casi gli incendi sono partiti da macchine parcheggiate in posti auto coperti o dentro i garage e le fiamme si sono propagate nelle abitazioni vicine costringendo le persone ad evacuare. Non ci sono stati feriti.

Venerdì scorso erano state fermate due persone, ma si trovavano in prigione quando sono scoppiati i nuovi incendi. La polizia di Los Angeles ha arrestato questa mattina un terzo uomo che aveva nel furgone del materiale che lo collegherebbe agli incendi e che corrisponderebbe alla figura ripresa in alcune immagini registrate da una telecamera di sorveglianza in cui si vede una persona tra i 20 e i 30 anni con i capelli lunghi fino alle spalle e la coda uscire a piedi da un parcheggio sotterraneo su Hollywood Boulevard dove era appena stata incendiata un’auto. Il portavoce dei vigili del fuoco Jaime Moore ha detto però che è ancora troppo presto per dire se la «persona di interesse» sia l’uomo visto sul video e se abbia una responsabilità diretta. Dal momento del suo arresto non si sono comunque verificati altri episodi.

Le autorità hanno descritto l’ondata di incendi dolosi come la peggiore dal 1992 quando sono esplose le rivolte per le strade della città, dopo la lettura della sentenza che assolveva i quattro agenti del dipartimento di polizia di Los Angeles dall’accusa di eccesso di violenza nel corso dell’arresto dell’automobilista nero Rodney King.

La polizia ha fatto sapere che «sta lavorando a centinaia di indizi, intervistando decine di testimoni e raccogliendo pezzi di innumerevoli prove». Ma non si sa ancora se gli incendi siano opera di una o più persone. Erik Scott, il portavoce del Los Angeles Fire Department, ha anche spiegato di non avere ancora il numero preciso degli edifici danneggiati e delle persone sfollate.