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  • Mercoledì 28 dicembre 2011

La lite tra armeni e ortodossi a Betlemme

Il video dei religiosi che si sono scontrati lanciandosi scope nella basilica della Natività di Betlemme

Palestinian police officers intervene in a fight that erupted between Greek Orthodox and Armenian clergymen during the cleaning of the Church of the Nativity in the West Bank town of Bethlehem, Wednesday, Dec. 28, 2011. The two denominations each control sections of the church and fiercely guard their turf. The violence broke out when the sides accused each other of crossing into each other’s territory. Similar fights have taken place in past years. (AP Photo/Bernat Armangue)

Palestinian police officers intervene in a fight that erupted between Greek Orthodox and Armenian clergymen during the cleaning of the Church of the Nativity in the West Bank town of Bethlehem, Wednesday, Dec. 28, 2011. The two denominations each control sections of the church and fiercely guard their turf. The violence broke out when the sides accused each other of crossing into each other’s territory. Similar fights have taken place in past years. (AP Photo/Bernat Armangue)

Circa cento religiosi, tra armeni e ortodossi, si sono scontrati oggi lanciandosi scope nella basilica della Natività di Betlemme. I componenti delle due comunità religiose (che condividono la gestione della basilica con i francescani) avevano iniziato a pulire la chiesa ciascuno nella propria zona di competenza, dopo il sovraffollamento di fedeli e turisti per la celebrazione del Natale cattolico e in vista dei festeggiamenti del Natale ortodosso del 7 gennaio. Le violenze sono scoppiate dopo che una parte ha accusato l’altra di aver superato l’area di pertinenza e invaso il territorio.

La polizia palestinese è intervenuta con i manganelli a riportare l’ordine, ma nessuno è rimasto ferito. Il Tenente colonnello Khaled al-Tamimi ha spiegato che si è trattato di un problema «banale» che si verifica «ogni anno» e che «nessuno è stato arrestato perché tutti i soggetti coinvolti erano uomini di Dio».

La gestione della Basilica, che secondo la tradizione fu costruita sulla capanna dove nacque Gesù, è condivisa da tre Chiese: la cattolica romana, la greco-ortodossa e l’apostolica armena. Ognuna ha giurisdizione soltanto su zone ben determinate, che spesso si incrociano tra loro creando oggettive e ripetute difficoltà nel rispetto dei confini. La situazione, che oltre alla basilica della Natività riguarda anche il Santo Sepolcro e la Tomba della Madonna a Gerusalemme, è regolata dallo “Status Quo” che risale all’8 febbraio 1852 e stabilisce la proprietà, i diritti, la suddivisione, gli orari e i tempi delle funzioni, gli spostamenti e i percorsi delle differenti comunità religiose.

La basilica della Natività a Betlemme, in particolare, si trova in un cattivo stato di conservazione soprattutto perché le diverse comunità non riescono a trovare un accordo su qualsiasi modifica e forma di restauro.