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  • Giovedì 1 dicembre 2011

Natale alla Casa Bianca

Alberi, ghirlande, biscotti, stelle, biglietti e soprattutto il cane Bo: uno per ogni stanza

First Lady Michelle Obama arrives to make remarks during the press preview of the White House Christmas decorations in Washington, DC, November 30, 2011. The White House chose a theme of “Shine, Give, Share” celebrating the countless ways we can lift up those around us. AFP PHOTO/Jim WATSON (Photo credit should read JIM WATSON/AFP/Getty Images)

First Lady Michelle Obama arrives to make remarks during the press preview of the White House Christmas decorations in Washington, DC, November 30, 2011. The White House chose a theme of “Shine, Give, Share” celebrating the countless ways we can lift up those around us. AFP PHOTO/Jim WATSON (Photo credit should read JIM WATSON/AFP/Getty Images)

Mercoledì Michelle Obama ha presentato alla stampa le decorazioni natalizie della Casa Bianca. Dopo una breve conferenza stampa ha mostrato gli addobbi ad alcune famiglie di soldati americani in servizio e ha preparato alcuni biscotti con i loro bambini. Il motto di quest’anno è «Shine, give, share» (Illumina, dona, condividi) che viene riprodotto su molti nastri e addobbi.

Molte decorazioni sono dedicate alle famiglie dei soldati americani in servizio e ai veterani, che Michelle Obama ha ringraziato durante la conferenza stampa ricordando che «il vostro servizio e il vostro sacrificio è fonte di ispirazione per tutti noi». Un albero di Natale, il Gold Star Families Tree, è decorato con stelle di ceramica dorate che ricordano i militari morti in servizio mentre nella Blue Room si trova l’albero di Natale ufficiale della Casa Bianca – un abete alto più di cinque metri – addobbato con medaglie militari incorniciate e biglietti d’auguri realizzati dai bambini americani che vivono con le loro famiglie nelle basi militari di tutto il mondo. Oltre ai 37 alberi di Natale (alcuni di carta, di plastica o alluminio riciclato) c’è anche una riproduzione della Casa Bianca in marzapane di 180 chili. In quasi ogni stanza c’è un oggetto che raffigura il cane Bo – «il componente più famoso della famiglia Obama», come ha spiegato Michelle Obama – che si è trovato un po’ spaesato nell’incontrare sue riproduzioni in marzapane, feltro, bottoni, plastica e biscotti.