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  • Mercoledì 12 ottobre 2011

L’Australia a un passo dalla carbon tax

Approvata una legge per tassare le aziende che inquinano di più: potrebbe entrare in vigore già dal mese prossimo

Il Parlamento australiano sta per approvare in via definitiva una legge per l’introduzione della carbon tax, una tassa sull’immissione di anidride carbonica nell’atmosfera. L’iniziativa era stata annunciata lo scorso luglio dal primo ministro Julia Gillard, determinata a far passare la legge dopo i tentativi da parte di altri governi andati a vuoto negli anni scorsi. Il provvedimento è passato con una maggioranza molto stretta alla Camera, 74 voti a favore e 72 contro, e dovrà essere approvato nelle prossime settimane dal Senato, dove però la maggioranza ha un vantaggio di seggi maggiore.

Gillard punta molto sull’approvazione della legge per rinvigorire l’azione del suo governo laburista. La proposta di introdurre una carbon tax è stata duramente contrastata dall’opposizione, ma il primo ministro ha ottenuto il sostegno di parte dei parlamentari indipendenti e di conseguenza i numeri necessari per far approvare il provvedimento. Al Senato Gillard conta di far passare la carbon tax grazie all’appoggio dei Verdi. La votazione si svolgerà a novembre e, una volta entrata in vigore, la legge sarà applicata a partire da luglio 2012.

La carbon tax permetterà al governo di tassare le emissioni di anidride carbonica delle 500 società australiane che inquinano di più. La legge prevede un prelievo di 23 dollari australiani (16,9 euro) per ogni tonnellata di biossido di carbonio immessa nell’atmosfera. Secondo il governo, questa soluzione indurrà le aziende a ridurre le loro emissioni.

I detrattori della carbon tax dicono, invece, che la nuova tassa farà aumentare i costi di gestione degli impianti delle aziende in un momento di forte difficoltà economica. Gli industriali hanno chiesto una revisione di alcuni passaggi del provvedimento, chiedendo che sia applicato in un contesto allargato ad altri paesi del mondo. Diversi analisti sono invece convinti che la carbon tax favorirà la conversione verso un’industria più pulita. L’Australia è uno dei principali esportatori di carbone ed uno dei più grandi produttori di gas serra pro capite.

foto: AP Photo/Rob Griffith