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  • Martedì 24 maggio 2011

Le serie tv americane dell’autunno

Le migliori novità, a occhio e croce, e i trailer

di Chiara Lino

Le serie televisive americane dell’anno scorso si sono rivelate dimenticabili, ma sono anche andate molto male con gli ascolti: quindi adesso i network reagiscono, cancellano tutto e ci riprovano. Il prossimo anno, ovvero settembre, promette qualcosa di diverso: basta liste infinite di “procedurali” (quelli con le trame indipendenti in ogni episodio) con i poliziotti buoni e i poliziotti cattivi, basta vampiri, si punta molto sul pubblico femminile. Steven Spielberg crea una serie per i canali in chiaro, Zooey Deschanel – icona del cinema indipendente – è nel cast di una serie FOX. Un po’ di commedie familiari poco rilevanti, genitori alle prese con figli adolescenti o con neonati non previsti, una strana abbondanza di personaggi delle favole.
Abbiamo fatto una selezione di ciò che potrebbe rivelarsi interessante, evitando ciò che sapeva troppo di già visto. Sul sito Serialmente c’è una lista più completa delle novità.

Smash
Creata da Theresa Rebeck e Steven Spielberg e presentata da qualcuno come “il nuovo Glee” (da altri come “l’anti Glee”) Smash racconta il dietro le quinte di un musical su Marylin Monroe nell’ambiente spietato di Broadway.

Awake
Un ispettore di polizia, in seguito a un incidente stradale, si trova proiettato a vivere contemporaneamente due realtà diverse: nella prima ha perso la moglie, nella seconda il figlio. Quando elementi delle due realtà cominciano a convergere tra loro, diventa quasi impossibile scoprire quale delle due è quella vera.

Alcatraz
Ne avevamo parlato qui: Alcatraz è il nuovo progetto televisivo di JJ Abrams, già creatore di Lost. Ambientata nella famosissima isola-carcere nella baia di San Francisco che ha già ispirato molti film, la serie inizia con la riapparizione di venti detenuti che trent’anni prima erano misteriosamente scomparsi. Misteri e fantascienza, elementi cari a Abrams, più la presenza di Jorge Garcia (Hugo/Hurley in Lost) nel ruolo di un personaggio scritto appositamente per lui: dovrebbe essere abbastanza per convincere i fan di Lost e gli appassionati del genere a darci almeno uno sguardo. Ah: il logo della serie usato nelle locandine è la scritta “ALCATRAZ” a cui è applicato un effetto 3D. Così, per rimanere coerenti.

Terra Nova
Una megaproduzione (per farla breve: costa un sacco di soldi) di Steven Spielberg e Brannon Braga, racconta la spedizione di un gruppo di persone che, per salvare la Terra e la razza umana dalla morte certa che sembra attenderle nel 2149, intraprendono un viaggio indietro nel tempo nell’era preistorica. La serie è stata posticipata già due volte e sono parecchi i dubbi che una produzione così grossa possa sopravvivere ai ritmi serrati e alle pretese di ascolti di un network esigente come la FOX.

The firm
Il socio (in originale The Firm), famoso romanzo di John Grisham, racconta le vicende di un giovane avvocato che si trova a lavorare per uno studio legale corrotto e sorvegliato dall’FBI. Questa serie sarà basata sul libro, forse come sequel alla storia: la NBC, network che la trasmetterà, confida talmente tanto nel progetto da non aver ordinato neanche un primo episodio per la valutazione. Di conseguenza non abbiamo nulla: né un trailer, né il cast, né i nomi che vi stanno alle spalle. Ma chi ha letto il romanzo (o ne ha visto l’adattamento cinematografico del 1993, con Tom Cruise), appassionandosi ai suoi intrighi, sa già che sarà una base perfetta per un prodotto di fiction a puntate.

Nelle pagine successive:
• Per una serata tranquilla
• Come averlo già visto
• Sigarette, alcool e vestiti eleganti
• Il sovrannaturale (finalmente) senza i vampiri
• Altre cose molto belle
• Note finali: cosa rivedremo e cosa non vedremo più

Nella pagina successiva: Per una serata tranquilla

Good Christian Belles
Una specie di Desperate Housewives che ne vuole raccoglie pubblico ed eredità in un periodo di stanca. Tratto da un libro, Good Christian Bitches, a cui è stato addolcito il titolo e, forse, il contenuto, racconta le malignità e i segreti di un gruppo di amiche protette dalla facciata della benestante borghesia del sud. Con Kristin Chenoweth, l’attrice di Broadway già vista in Pushing Daisies e in Glee.

Apt.23
«Apt. 23» sta per appartamento numero 23: è dove vivono June, allegra ragazza di provincia, e Chloe, egoista e festaiola. All’apparenza nulla di diverso dai soliti giochi di contrasti tra due personaggi opposti, la vera sorpresa è trovare nel cast James Van Der Beek che interpreta sé stesso. Per chi non avesse fatto i collegamenti dovuti, si sta parlando del Dawson di Dawson’s Creek, serie tv per adolescenti andata in onda tra la fine degli anni ’90 e i primi del 2000: il ruolo eccessivamente impostato gli è costato parecchie prese in giro da parte del pubblico.

The new girl
Va confessato: questa nuova serie desta interesse solo perché la protagonista è Zooey DesChanel, ormai icona dell’indie dal cinema alla musica. Sarà Jessica Day, maestra elementare della provincia americana che dopo aver scoperto i tradimenti del fidanzato si trasferisce a New York. Lì si trova a convivere con tre ragazzi, da cui imparerà parecchie cose. La sensazione di grosso minestrone di luoghi comuni è smorzata dal trailer, che non sembra male.

Nella pagina successiva: Come averlo già visto

Gli Stati Uniti amano il’Europa, e soprattutto amano la Gran Bretagna: ne amano l’accento, la percezione che ne hanno della cultura e dell’eleganza. Soprattutto, ultimamente, ne amano le idee televisive. In un momento in cui la tv inglese sforna serie sempre più belle, gli americani si sentono in diritto (o forse in dovere) di raccogliere a piene mani.
Se poi avete seguito con interesse le vicende della nuova serie su Wonder Woman e del suo contestatissimo costume, rassegnatevi: non si farà. In compenso avremo un altro remake di una serie storica.

Prime suspect
L’ennesimo remake di una serie britannica: una detective donna cerca di farsi strada in un ambiente fortemente maschilista. Impossibile replicare i toni cupi e la crudezza dell’originale, ma soprattutto è impossibile sostituire Helen Mirren nel ruolo della protagonista. Tutto questo per dire: ok, inizia la versione statunitense, ma recuperatevi quella inglese che è meglio.

Free agents
Altra serie britannica riadattata. Ne scrive Serialmente:

Alex deve riprendersi dalla brusca fine di un amore, così come una sua collega, Helen, dalla morte del fidanzato di cui ancora conserva in casa tutte le foto e ricordi. Dopo una notte di sesso i due si troveranno a decidere se proseguire la loro sconclusionata relazione o meno. Adattamento della serie inglese fatto da John Enbom (Party Down, Veronica Mars) con Hank Azaria (Huff), Kathryn Hahn (Crossing Jordan), Anthony Head (Buffy the Vampire Slayer, Merlin).

Charlie’s Angels
Era una serie tv famosissima degli anni Settanta, diventata poi due film per il cinema negli ultimi anni: tre investigatrici, bravissime e bellissime, lavorano per l’agenzia privata Charlie Townsend Investigations, diretta da Charlie, capo misterioso che non vediamo mai in faccia. I nuovi “angeli” saranno Minka Kelly, Rachael Taylor e Annie Ilonzeh.

Nella pagina successiva: Sigarette, alcool e vestiti eleganti

Facciamocene una ragione: fino al 2012 non rivedremo Don Draper e il resto della banda di Mad Men. Per fortuna altre reti saltano sul carro del genere “in-costume-ma-non-troppo” e ci offrono altre possibilità di dare uno sguardo al nostro passato più prossimo, placando il nostro bisogno di patine vintage e troppe sigarette.
The playboy club
Se i momenti di esasperazione del vizio che racconta Mad Men o i dietro le quinte del proibizionismo di Boardwalk Empire non vi sono sufficienti, finalmente arriva una serie ambientata in un club di Playboy di Chicago, qualche decennio fa, tra mafiosi e conigliette.

Pan Am
La Pan American World Airways ha dichiarato fallimento nel 1991, ma dagli anni Trenta era stata la principale compagnia aerea degli Stati Uniti. Questa serie ne racconterà il periodo di massimo successo, concentrandosi sui rapporti tra chi ne faceva parte: piloti, hostess e possibili spie russe sotto copertura. Nonostante non si rinunci agli intrighi, il trailer promette anche l’atmosfera entusiasta e la tensione verso il successo di una compagnia al suo boom economico. Creato da Jack Orman (E.R.), diretto da Thomas Schlamme (The West Wing, Studio 60 on the Sunset Strip) e con Christina Ricci nel cast.

Nella pagina successiva: Il sovrannaturale (finalmente) senza i vampiri

Ultimamente il filone del sovrannaturale ambientato ai giorni nostri sembra non poter prescindere dai vampiri: quest’anno, probabilmente a seguito di un periodo di stanca e di saturazione mediatica, il genere sembra percorrere altre direzioni. Streghe, favole e attività paranormali.

The secret circle
L. J. Smith è l’autrice della serie di romanzi, di discutibile qualità, da cui è stato tratto The Vampire Diaries, telefilm di grande successo: ora, da un’altra sua saga fantastica a tema stregoneria, sarà tratto questo The Secret Circle. Il consiglio è di moderare le aspettative, anche per gli appassionati del genere. Va detto però che nei suoi due anni di vita The Vampire Diaries ha saputo evolversi e tirare fuori quel tipo di storie che, se anche non fanno la tv di qualità, di certo fanno la tv di intrattenimento. In altre parole: ok, è una serie sulle streghe, ma potrebbe diventare divertente. Con Gale Harold, di Queer as Folk.

Grimm
Una sorta di insolito “procedurale” a tema fiabesco. Da Serialmente:

Nick è un detective che deve proteggere gli umani in un mondo in cui i mostri delle fiabe dei fratelli Grimm sono reali. Creato da David Greenwalt (Angel) e Jim Kouf (Angel, Ghost Whisperer) con Sasha Roiz (Caprica), Silas Weir Mitchell (Prison Break), Kate Burton (Grey’s Anatomy).

Once upon a time
Emma Swan ha avuto un figlio, Henry, e ha deciso di darlo in adozione a una famiglia di Storybrooke, cittadina del New England. Quando il bambino tornerà a cercarla, dieci anni dopo, per portarla con sé a Storybrooke, Emma scoprirà che la cittadina si trova in un mondo parallelo in cui i personaggi delle fiabe sono reali: lei stessa è figlia di Biancaneve e del Principe Azzurro, ed è l’unica in grado di salvare il mondo delle favole e quello reale dalle minacce dell’underworld. Creata da Edward Kitsis e Adam Horowitz, assieme sin dai tempi di Lost, con Jennifer Morrison (House M. D., How I met your mother) e Ginnifer Goodwin (Big Love).

The river
La famiglia di un conduttore di uno show naturalistico scomparso in Amazzonia parte alla sua ricerca, ma sarà ostacolata da un’entità maligna. La serie, come si vede dal trailer, usa uno stile documentaristico: gli autori sono gli stessi del film horror Paranormal Activity, le ambientazioni ricorderanno Lost, l’entità maligna farà un mischione di entrambi. Il produttore esecutivo è Spielberg.

Nella pagina successiva: Altre cose molto belle

Person of interest
Se ci limitassimo a una breve sinossi, non verrebbe neanche da accendere la tv: come promette il titolo, Person of Interest è un thriller che ha come protagonista un ex agente della CIA dato per morto ma rintracciato da un miliardario misterioso che lo ingaggia per combattere il crimine tra le strade di Manhattan. Ben poco interessante finché non si scoprono i nomi di chi ci sta dietro: a interpretare Mr. Finch, il miliardario, sarà infatti Michael Emerson, l’inquietante e bravissimo Ben Linus di Lost; Jonathan Nolan Thriller ambientato a Manhattan. Un ex agente CIA ritenuto morto viene ingaggiato da un ricco visionario per combattere il crimine. Scritto da Jonathan Nolan, fratello di Christopher e già sceneggiatore dei suoi film (Memento, The Prestige, Il cavaliere oscuro). Prodotto dalla Bad Robot, la casa di produzione di J.J. Abrams. E, se non fosse abbastanza, il trailer/dietro le quinte è molto bello.

Hell on wheels
Una nuova serie originale della AMC, che già ci ha regalato Rubicon, Breaking Bad, Mad Men, The Walking Dead e ora The Killing. Rispettando lo spettro di temi e generi diversi trattati dalla rete, questa volta ci viene proposto un western ambientato nel 1860: racconta la nascita della prima ferrovia trascontinentale americana e degli uomini che l’hanno costruita.

Ringer
Per i nostalgici di Buffy, Sarah Michelle Gellar torna in tv con un nuovo progetto: sarà Bridget, una donna che dopo aver assistito a un omicidio decide di assumere l’identità di Siobhan, la sua gemella. Misteri, pericoli, sicari e omicidi: potrebbe rivelarsi interessante. Nel cast anche Nestor Carbonell, che in Lost era Richard/Ricardo/Maybelline Alpert.

Nella pagina successiva: Note finali: cosa rivedremo e cosa non vedremo più

Tra le novità sono stati segnalati un po’ di progetti interessanti ancora in lavorazione, che non vedremo prima del 2012. Tra questi: American Gods, adattamento televisivo prodotto da Tom Hanks del romanzo di Neil Gaiman scritto da Neil Gaiman in persona; un progetto ancora senza titolo di Oliver Stone; More as the Story Develops, la serie di Aaron Sorkin di cui avevamo già parlato; una serie della AMC, ancora senza titolo, sul mondo della Formula Uno nell’Italia degli anni Sessanta.

Cosa sarà trasmesso ancora l’anno prossimo:
NBC: Community, 30 Rock, The Office, Parks & Recreation, Chuck, Parenthood, Harry’s Law, Law & Order: SVU.
ABC: The Middle, Cougar Town, Private Practice, Castle, Grey’s Anatomy, Modern Family, Happy Endings, Body of Proof.
FOX: Fringe, American Dad, Bob’s Burger, The Cleveland Show, Raising Hope, The Simpsons, Bones, Family Guy, Glee, House.
CBS: The Amazing Race, The Big Bang Theory, How I Met Your Mother, NCIS, CSI, Survivor, Two and a Half Men, CSI:NY, Rules of Engagement, The Good Wife, CSI Miami, Mike & Molly, Hawaii Five-0, NCIS: Los Angeles, The Mentalist, Blue Bloods.
ABC Family: Melissa & Joey, Pretty Little Liars, The Secret Life of the American Teenager, Make it or break it.
AMC: Breaking Bad, Mad Men, The Walking Dead.
DirecTv: Damages.
FX: Archer, It’s Always Sunny in Philadelphia, Justified, The League, Louie, Sons of Anarchy.
HBO: Boardwalk Empire, Bored to Death, Curb Your Enthusiasm, Eastbound & Down, Entourage, Game of Thrones, How to Make it in America, Hung, The Life & Times of Tim, The Ricky Gervais Show, Treme, True Blood.
Showtime: The Big C, The Borgias, Californication, Dexter, Episodes, Shameless, Weeds.
Starz: Spartacus.
SyFy: Being Human US, Eureka, Haven, Sanctuary, Warehouse 13.
TNT: The Closer, Hawthorne, Leverage, Memphis Beat, Men of A certain Age, Rizzoli & Isles, Southland.
USA: Burn Notice, Covert Affairs, Fairly Legal, In Plain Sight, Law & Order: Criminal Intent, Psych, Royal Pains, White Collar.

Cosa invece non sarà trasmesso:
NBC: Outlaw, Undercovers, The Paul Reiser Show, Chase, Perfect Couples, The Cape, The Event, Law & Order: Los Angeles, Outsourced, Friday Night Lights (concluso).
ABC: The Whole Truth, My Generation, Brothers & Sisters, V, Better with You, Off the Map, Mr. Sunshine, Detroit 1-8-7, No Ordinary Family.
FOX: Running Wilde, The Good Guys, Lone Star, The Chicago Code, Traffic Ligths, Lie to Me, Human Target, Breaking In.
CBS: Chaos, $#*! My Dad Says, Mad Love, The Defenders, Criminal Minds: Suspect Behavior, Medium (concluso).
ABC Family: 10 Things I Hate About You, Greek (concluso).
AMC: Rubicon.
FX: Lights Out, Terriers, Rescue Me (concluso, vedremo quest’estate l’ultima stagione).
HBO: In Treatment, Big Love (concluso).
Showtime: Secret Diary of a Call Girl (concluso).
Starz: Crash, Gravity, Party Down.
SyFy: Caprica, Stargate Universe.
TNT: Dark Blue.