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  • Lunedì 9 maggio 2011

La Giornata della vittoria in Russia

Le foto dell'imponente parata militare in onore della vittoria sovietica nella Seconda guerra mondiale

Russian soldiers march through Red Square during the nation's Victory Day celebrations in Moscow on May 9, 2011 in commemoration of the end of WWII. Russia was due Monday to march 20,000 soldiers and its most advanced missiles across Red Square in a parade marking victory in World War II and reinforcing the country's belief in its Soviet-era might. AFP PHOTO / NATALIA KOLESNIKOVA (Photo credit should read NATALIA KOLESNIKOVA/AFP/Getty Images)
Russian soldiers march through Red Square during the nation's Victory Day celebrations in Moscow on May 9, 2011 in commemoration of the end of WWII. Russia was due Monday to march 20,000 soldiers and its most advanced missiles across Red Square in a parade marking victory in World War II and reinforcing the country's belief in its Soviet-era might. AFP PHOTO / NATALIA KOLESNIKOVA (Photo credit should read NATALIA KOLESNIKOVA/AFP/Getty Images)

Si è tenuta oggi a Mosca, nella Piazza Rossa, una parata militare in onore della vittoria dell’Unione Sovietica nella Seconda guerra mondiale. Alla parata partecipano 20.000 persone tra soldati e ufficiali, una banda musicale composta da 1.500 musicisti, 100 veicoli militari e cinque elicotteri da guerra. La Giornata della vittoria è celebrata dai paesi dell’ex Unione Sovietica il 9 maggio, nonostante la resa incondizionata della Germania sia stata firmata l’8 maggio 1945. Era tarda sera, però, e in Russia era già il 9 maggio. I paesi occidentali celebrano la Giornata della vittoria l’8 maggio (ieri avevamo pubblicato una foto della cerimonia commemorativa in Francia).

Alla parata partecipano sia il presidente Dimitri Medvedev che il primo ministro Vladimir Putin, la cui solida alleanza è stata più volte messa in discussione nelle ultime settimane. Oggi il New York Times ha pubblicato un articolo che fa il punto della situazione sul loro rapporto e riassume i motivi di frizione tra i due uomini più influenti della Russia. Nella prossima primavera si vota per le elezioni presidenziali: non è ancora chiaro se Medvedev cercherà la riconferma o se Putin si candiderà nuovamente alla presidenza.