Twitter vuole TweetDeck

Pagando fino a 50 milioni di dollari, dice il Wall Street Journal

Negli ultimi giorni Twitter avrebbe avviato i contatti con TweetDeck per discutere di una possibile acquisizione. Secondo il Wall Street Jorurnal, il social network sarebbe disposto a spendere circa 50 milioni di dollari per entrare in possesso del sistema che consente di gestire e organizzare i messaggi su Twitter con maggiore duttilità e senza dover accedere alla versione web. Fino a ora la società non si è impegnata in grandi acquisizioni e questo potrebbe rivelarsi il più importante investimento degli ultimi tempi per Twitter. Al momento non è ancora chiaro quando e come saranno introdotti i cambiamenti o come Twitter potrà sfruttare TweetDeck per aumentare il proprio traffico e il numero di iscritti.

La mossa arriva con il ritorno di Jack Dorsey, il primo CEO della società che ora ha quattro anni, nella posizione di responsabile del prodotto avvenuto tre settimane fa dopo essere rimasto senza incarichi dirigenziali per due anni e mezzo. Dorsey era rimasto consigliere d’amministrazione dopo essere stato estromesso, e guida anche una società per i pagamenti in mobilità che si chiama Square. Dorsey ha esposto la sua visione per il futuro di Twitter ai suoi dirigenti, stando a quanto riferito da una fonte interna.

TweetDeck negli ultimi due anni ha ottenuto cinque milioni di investimenti e ha stimolato l’interesse di diversi potenziali acquirenti. Il programma, disponibile per computer, smartphone e per il browser Chrome ha superato i 20 milioni di download e viene utilizzato ogni giorno da diversi milioni di utenti, che possono gestire con un un’unica applicazione più account e monitorare con maggiore dettaglio le informazioni che circolano sul social network.

Twitter conta ormai più di 200 milioni di iscritti e continua a crescere, anche se a ritmi più bassi rispetto ad altri social network, che comunque fanno cose diverse, come Facebook. I responsabili della società sono al lavoro per rendere più semplice e intuitivo l’utilizzo di Twitter che a volte, per i nuovi arrivati, si rivela poco pratico e immediato. Il piano prevede la creazione di una nuova pagina di benvenuto più chiara, la presentazione di contenuti sulla base del luogo in cui ci si trova e altre soluzioni per mettere in risalto i messaggi che potrebbero interessare maggiormente gli utenti da poco iscritti.

Il nuovo sistema e forse l’acquisto di TweetDeck, con una maggiore integrazione con il portale, potrebbero consentire a Twitter di espandere ulteriormente i propri confini coinvolgendo i tanti utenti che osservano il social network dall’esterno senza parteciparvi. Aumentare il numero di iscritti e studiare nuove forme di promozione pubblicitaria sono due punti chiave per garantire a Twitter la sopravvivenza. La società fino a ora è vissuta grazie ai numerosi investimenti e ha ancora una buona liquidità, ma la valutazione del suo valore continua ad aumentare e nei prossimi mesi dovrà essere giustificata dimostrando di poter creare profitti.

foto di webtreats