Come si naviga sul PlayBook

Il video preparato da RIM per mostrare in anteprima il funzionamento del suo nuovo tablet PlayBook

Il produttore dei BlackBerry, Research In Motion (RIM), sta investendo molte risorse e speranze in PlayBook, il suo primo tablet, con il quale cercherà di fare concorrenza all’iPad. Il dispositivo di Apple è sul mercato da quasi dieci mesi e può già contare su recensioni molto positive e diversi milioni di utenti, due condizioni che potrebbero complicare il debutto sul mercato del PlayBook previsto entro la fine del primo trimestre dell’anno appena iniziato. Inoltre, nel corso dei prossimi mesi altri produttori inizieranno a commercializzare i loro tablet, seguendo l’esempio di Samsung che ha già riscosso un discreto successo con Galaxy Tab, il suo primo tablet basato su Android, il sistema operativo di Google.

In attesa della messa in vendita del proprio nuovo prodotto, e dopo averlo messo a confronto con un iPad, RIM ha da poco realizzato due nuovi filmati per mostrare le funzionalità del PlayBook. Il primo mostra con efficacia le possibilità offerte dal dispositivo per la navigazione online. Il sistema consente di visualizzare le pagine web come su un comune computer ed è anche in grado di riprodurre i contenuti in Flash, cosa che l’iPad di Apple non può fare. Questo particolare rende più semplice l’utilizzo dei siti web particolarmente ricchi di funzionalità, come la versione completa di Facebook o i siti per la pubblicazione e la condivisione dei video.
https://www.youtube.com/watch?v=vI1VgedbMUY
Il secondo video, invece, è principalmente indirizzato agli esperti di informatica e mostra i passaggi fondamentali per realizzare applicazioni compatibili con il sistema operativo di PlayBook. L’obiettivo di RIM è quello di semplificare il più possibile il lavoro di creazione delle app, inducendo così un maggior numero di sviluppatori a produrre nuove applicazioni e rendere più appetibile il proprio prodotto.
https://www.youtube.com/watch?v=DG3SYonasVw
Il PlayBook sarà disponibile nella versione WiFi entro la fine di marzo, mentre negli Stati Uniti entro l’estate sarà anche messa in vendita una versione del dispositivo compatibile con le reti cellulari 4G, che consentono di scaricare dati e informazioni a una velocità superiore rispetto alle ormai tradizionali reti 3G. Il nuovo tablet sembra essere promettente, ma anche in questo caso saranno probabilmente i contenuti aggiuntivi – come le applicazioni – a rendere il nuovo dispositivo più o meno appetibile rispetto ai prodotti della concorrenza come iPad e tablet con Android che possono già fare affidamento su diverse centinaia di migliaia di app.