“Berlusconi, il portavoce di Putin”

Cominciata la pubblicazione delle cose di Wikileaks: i rapporti Berlusconi-Putin l'unica cosa italiana di qualche rilievo, per ora

LESMO, ITALY - APRIL 26: Russian Prime Minister Vladimir Putin (L) and Italian Prime Minister Silvio Berlusconi (R) attend a press conference held at Villa Gernetto on April 26, 2010 in Lesmo, Italy. The meeting between the two leaders will focus on bilateral economic issues, including cooperation between energy giants ENI of Italy and Gazprom of Russia. (Photo by Vittorio Zunino Celotto/Getty Images)
LESMO, ITALY - APRIL 26: Russian Prime Minister Vladimir Putin (L) and Italian Prime Minister Silvio Berlusconi (R) attend a press conference held at Villa Gernetto on April 26, 2010 in Lesmo, Italy. The meeting between the two leaders will focus on bilateral economic issues, including cooperation between energy giants ENI of Italy and Gazprom of Russia. (Photo by Vittorio Zunino Celotto/Getty Images)

Alle 19,01 italiane il New York Times ha pubblicato il primo articolo dedicato ai nuovi documenti di Wikileaks attesi da giorni. È un elenco di temi trattati dai rapporti diplomatici americani sui vari paesi del mondo. Il paragrafo sull’Italia dice questo:

Un’alleanza: i diplomatici americani a Roma segnalarono nel 2009 quello che i loro contatti italiani descrivevano come una relazione straordinariamente stretta tra Vladimir Putin, primo ministro russo, e Silvio Berlusconi, magnate e primo ministro italiano, che includeva “regali lussuosi”, ricchi contratti energetici e un misterioso tramite italiano in grado di parlare il russo. Scrissero che Berlusconi “pare sempre di più essere il portavoce di Putin” in Europa.

Un altro documento che riguarda l’Italia è sul sito del Guardian e racconta dell’incontro a Roma tra il ministro degli esteri Franco Frattini e il ministro della Difesa americano Robert Gates, dedicato in gran parte all’Afghanistan. Lo stesso Guardian cita Silvio Berlusconi in un rapporto dall’ambasciata romana.

Stando all’incaricata d’affari USA Elizabeth Dibble, Silvio Berlusconi era “incapace, vacuo e inetto come leader europeo moderno”. Un altro rapporto da Roma registrava il parere che lo stesso Berlusconi fosse un leader “fisicamente e politicamente debole” le cui “frequenti notti fonde e tentazioni per le feste implicano che non si riposi a sufficienza”.