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  • Martedì 16 novembre 2010

Gli scontri tra l’ONU e gli haitiani

Almeno un morto tra la popolazione, che ha attaccato le forze di pace con i sassi

Almeno un haitiano sarebbe stato ucciso negli scontri tra i caschi blu dell’ONU e i manifestanti di Haiti, che accusano i soldati delle Nazioni Unite provenienti dal Nepal di aver portato il colera nel paese, un’ipotesi girata una decina di giorni fa. In queste ultime settimane sono morte almeno 900 persone ad Haiti per il colera.

Centinaia di manifestanti hanno iniziato a lanciare pietre contro le forze di pace dell’ONU, alzando barricate improvvisate per bloccare le strade e appiccando il fuoco in una centrale di polizia di Cap Haitien. L’ONU ha risposto lanciando gas lacrimogeno per disperdere i manifestanti. Sono decine i feriti, sia tra gli uomini dell’ONU sia nella popolazione di Haiti.
https://www.youtube.com/watch?v=B8I_dBml_PY
Le Nazioni Unite hanno dichiarato che le accuse di aver portato il colera ad Haiti sono false e infondate. Riguardo alla morte del cittadino haitiano, il portavoce di Minustah (la missione ONU nepalese) ha detto che «c’erano manifestanti armati che hanno iniziato a sparare al soldato, e il soldato ha risposto al fuoco per legittima difesa». Il portavoce ha poi aggiunto che gli attacchi sono iniziati in tre o quattro punti della città contemporaneamente, il che farebbe pensare a un’azione coordinata e non spontanea. La protesta si è poi allargata ad altre città, come Hinche e Gonaives.

L’esercito nepalese ha comunicato che, dopo gli attacchi subiti dalla popolazione, aumenterà il numero delle proprie forze di pace ad Haiti, già intorno al migliaio. I manifestanti stanno urlando alle forze di pace di andarsene dal paese, e accusano il governo di «lasciar morire la gente».

L’ONU ha portato il colera ad Haiti?
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