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  • Lunedì 26 luglio 2010

A Chicago oggi si chiude il processo Blagojevich

L'ex governatore dell'Illinois è accusato di aver cercato di vendere il seggio al Senato di Obama

Oggi a Chicago si chiude il processo contro Rod Blagojevich, l’ex governatore dell’Illinois finito sotto processo con una serie di accuse di corruzione e frode tra cui spicca il famoso tentativo di vendere il seggio del Senato lasciato libero da Barack Obama dopo la sua elezione alla presidenza degli Stati Uniti.

Blagojevich fu arrestato il 9 dicembre 2008 dopo un’inchiesta di tre anni e fu costretto a dare le dimissioni a gennaio dopo che il senato dell’Illinois aveva approvato all’unanimità la sua rimozione dall’incarico. Dopo il suo arresto e la scarcerazione dietro pagamento di cauzione, Blagojevich aveva cercato di resistere in tutti i modi alle richieste di dimissioni provenienti dai leader del suo partito – Obama incluso – ed era rimasto caparbiamente al suo posto nominando anche il successore al senato di Obama: il settantunenne afroamericano Roland Burris.

Le speranze di Blagojevich ora sono tutte nelle mani di Sam Adam Jr, uno dei più brillanti avvocati di Chicago, famoso per le sue arringhe particolarmente vivaci e per vincere battaglie legali impossibili. Su tutte, quella che l’anno scorso portò all’assoluzione di un uomo accusato di avere ucciso un vicino di casa con 61 coltellate. Oggi Adam dovrà difendere Blagojevich da 24 capi d’imputazione e da una possibile condanna a venti anni di carcere.

Blagojevich è accusato di avere condotto affari immobiliari illeciti con Tony Resko – il discusso uomo d’affari di Chicago finito a sua volta sotto processo per frode nel 2008 – e di avere minacciato di danneggiare il Chicago Tribune – quotidiano di orientamento repubblicano che da tempo lo attaccava – facendo saltare alcuni finanziamenti statali se non fossero stati licenziati i commentatori scomodi. Ma l’accusa più nota è quella di aver cercato di vendere al miglior offerente il seggio di Obama. In una delle intercettazioni che furono rese note subito dopo il suo arresto, si legge: «Voglio farci soldi, il seggio è una cosa di valore, non si dà via per niente».

Il procuratore generale dell’Illinois che ha condotto l’inchiesta, Pat Fitzgerald, definì il caso uno dei più pesanti scandali di corruzione della storia americana, «siamo di fronte ad accuse di corruzione di portata sconvolgente: Blagojevich è accusato di avere messo in vendita il processo di nomina di un senatore degli Stati Uniti, è rimasto direttamente coinvolto in un sistema di tangenti e ha usato il suo incarico per cercare di mettere freno alla libertà critica della stampa». Il predecessore di Blagojevich, George Ryan, sta scontando in carcere una pena di sei anni e mezzo per corruzione. Se verrà condannato, Blagojevich sarà il quarto governatore della storia dell’Illinois a finire in prigione.