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  • Sabato 19 giugno 2010

Il nuovo partito di de Villepin, contro Sarkozy

Seimila persone al comizio spettacolo parigino che ha lanciato "République solidaire"

Former French Prime Minister Dominique de Villepin gestures as he gives a speech during a meeting in Paris, Saturday June 19, 2010. Villepin has launched a new political movement, named "Republique Solidaire", seen as an alternative to the policies of President Nicolas Sarkozy. (AP Photo/Thibault Camus)
Former French Prime Minister Dominique de Villepin gestures as he gives a speech during a meeting in Paris, Saturday June 19, 2010. Villepin has launched a new political movement, named "Republique Solidaire", seen as an alternative to the policies of President Nicolas Sarkozy. (AP Photo/Thibault Camus)

L’ex primo ministro francese Dominique de Villepin ha presentato oggi in una manifestazione pubblica alla Halle Freyssinet di Parigi il suo nuovo partito, “République solidaire”, compiendo un atteso salto di qualità nella sua guerra interna al centro destra contro l’attuale presidente Nicolas Sarkozy. La rivalità tra i due ha alle spalle il processo Clearstream – in cui de Villepin era stato assolto dall’accusa di Sarkozy di avere ordito una falsificazione politica ai suoi danni – e ha davanti a sé le elezioni presidenziali del 2012. Ma più vicino ancora, il processo d’appello.

C’erano almeno cinquemila persone ad assistere a quello che Le Monde chiama “lo show” di de Villepin (“da rockstar”, dice Libération), per la presentazione del partito annunciata lo scorso marzo. L’iniziativa di de Villepin dividerà i conservatori francesi, e ha avuto oggi come principali temi una maggiore responsabilità sociale e la richiesta di maggiori sacrifici per le grandi imprese. De Villepin si è presentato come il garante della tradizione repubblicana oggi messa in pericolo, citando con grande enfasi e passione la Rivoluzione Francese, l’appello di De Gaulle e l’affare Dreyfus.

“Che tutti coloro che nel nostro Paese potrebbero lasciarsi vincere dal fatalismo, dal cinismo o dall’indifferenza, possano guardarci oggi, qui, e convincersi che in Francia sta sorgendo qualcosa di nuovo, qualcosa che non smetterà di crescere”

Il lungo discorso di de Villepin ha avuto molti severi passaggi contro la politica dell’attuale presidente. Secondo i sondaggi, de Villepin raccoglierebbe al momento il 7% dei voti, con maggiore successo tra i più giovani. “È il giorno che resterà nella storia come quello della nascita della resistenza a destra contro Nicolas Sarkozy”, scrive Libération. Intanto, sul fronte opposto, il favorito a guidare il Partito Socialista alle elezioni del 2012 sembra essere al momento Dominique Strauss-Kahn, attuale direttore del Fondo Monetario Internazionale.
https://www.youtube.com/watch?v=RIZRO3EZIhE