Chiude l’agenzia Sygma
Era stata la più grande agenzia fotografica del mondo, abbattuta dai risarcimenti per le fotografie perdute
Quella che un tempo era stata la più grande agenzia fotografica del mondo, Sygma, ha annunciato la dichiarazione di fallimento e liquidazione. L’agenzia, creata nel 1973 e acquistata nel 1999 dal colosso americano Corbis – di proprietà di Bill Gates – è stata messa in ginocchio da una serie di cause di risarcimento da parte di fotografi che denunciavano la perdita delle loro immagini e la loro scomparsa dagli archivi dell’agenzia. In una lettera interna il presidente di Corbis Gary Shank ha spiegato che ai tempi dell’acquisto di Sygma Corbis non era al corrente degli inadeguati processi di archiviazione delle foto da parte dell’agenzia francese, che erano risultati nella perdita di un piccolo numero di fotografie, a detta di Shank.
Un tribunale francese ha quindi di recente accolto la richiesta di un fotografo i cui originali erano stati smarriti dall’agenzia, condannando Sygma a pagare un risarcimento di un milione e mezzo di euro per 750 foto perdute. Corbis aveva in questi anni investito già venti milioni di euro per la costruzione di un progetto di catalogazione e riordino dell’archivio Sygma. La condanna ha messo Sygma, secondo i suoi responsabili, nell’impossibilità di poter proseguire il suo business e pagare i suoi creditori.
Nella lettera ai suoi collaboratori, Shank annuncia che in previsione di potenziali altri giudizi di risarcimento rispetto ad altre cause intentate e intentabili, Corbis giudica impossibile mantenere le attività di Sygma in Francia, e dichiara che questa decisione indubbiamente riguarderà i dipendenti dell’azienda e molti suoi clienti. L’archivio online Sygma resterà accessibile, essendo stato rilevato da Corbis.