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  • Sabato 16 settembre 2017

Un politico del Front National è finito nei guai per un couscous

Il vicepresidente del partito francese di estrema destra è stato visto in un locale etnico, cosa che non è piaciuta ad alcuni attivisti

Philippot è il terzo da sinistra, nella foto.
Philippot è il terzo da sinistra, nella foto.

Florian Philippot, il vicepresidente del partito di estrema destra francese Front National, è stato molto criticato dopo che pochi giorni fa una foto che lo ritraeva al tavolo di un ristorante di Strasburgo famoso per i suoi piatti a base di couscous è stata pubblicata su Twitter da una giovane attivista del partito.

Fino a poco tempo fa Philippot era uno dei più stretti collaboratori di Marine Le Pen, da cui però recentemente si è allontanato preferendo posizioni più moderate. Le critiche sono arrivate in particolar modo da alcuni sostenitori del Front National e dai simpatizzanti della destra francese, che hanno rimproverato a Philippot di preferire piatti di derivazione nordafricana come il couscous ai più tradizionali cibi francesi e alsaziani. Per questa ragione da due giorni in Francia si parla di couscousgate.

https://twitter.com/K_Betesh/status/908060478433366019

Sia Philippot che gli altri esponenti del Front National ritratti nella foto pubblicata su Twitter si sono difesi dalle accuse: contattato dall’edizione francese di BuzzFeed, Philippot ha definito le critiche di una “stupidità caricaturale”. I politici della sua corrente hanno anche colto l’occasione per sottolineare come simili episodi testimonino i passi in avanti che il partito dovrebbe fare per allargare la sua base, superando alcuni atteggiamenti anti-immigrati che lo hanno contraddistinto fin qui e che spesso hanno generato piccole polemiche di questo tipo.

Diversi osservatori ipotizzano che dietro le critiche a Philippot ci siano diversi sostenitori del Front National delusi dalla sua distanza da Le Pen, che in una criptica intervista uscita il 15 settembre su Le Parisien ha chiesto che tutti i dirigenti del Front National si impegnino per la rifondazione del partito “al suo interno” (alludendo proprio al suo vicepresidente, secondo alcuni). Le Pen è considerata in difficoltà da diversi mesi, più o meno da quando ha perso nettamente il ballottaggio delle elezioni francesi contro Emmanuel Macron.

Sophie Morel, consigliera regionale del Front National presente alla cena e considerata vicina a Philippot, ha scritto su Twitter: «Il #couscousgate mostra quanto il partito abbia ancora da fare per arrivare alla vittoria. Grazie a tutti quelli che hanno rifiutato l’oscurantismo».

https://twitter.com/Sophie_Montel/status/908725082641584128