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Cultura

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obiettivi per lo sviluppo sostenibile

turismo

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Tuskany village of Lerice in the Golfo dei Poeti

Si trova nella parte centrale del paese, a una ventina di chilometri dal confine con Israele, tra valli e montagne, in un punto di passaggio per la rotta degli uccelli migratori. La UNWTO scrive che qui il turismo è considerato «il vero motore della crescita economica e un percorso per migliorare il reddito della comunità locale». Nella comunità sono stati avviati diversi programmi per una gestione migliore delle risorse naturali e della conservazione della biodiversità: il turismo si è sviluppato soprattutto negli ultimi cinque anni, anche grazie alla ristrutturazione di alcuni edifici storici finanziata dal ministero del Turismo e delle Antichità.
Nella foto un antico edificio scavato nella roccia (Ibrahim Nabeel Salah, <a href="https://commons.wikimedia.org/wiki/File:IMG_0233_copy_02.jpg">Wikimedia Commons</a>)

UNWTO As sala - Giordania

Si trova nella regione di O’Higgins, circa 150 chilometri a sud-ovest di Santiago, nella parte centrale del paese. È una località pittoresca, conosciuta soprattutto per le sue saline e per la lavorazione artigianale del sale, che sono tra le principali attrazioni turistiche del posto. A pochi chilometri da Barrancas si trova anche la laguna di Cáhuil, sull’estuario del fiume Nilahue, dove si possono praticare canoa, nuoto e pesca sportiva. La UNWTO osserva che tra il 2017 e il 2018 il governo regionale ha finanziato un programma per rafforzare l'imprenditoria femminile sul posto.
(Immagine tratta dal sito della <a href="https://www.unwto.org/tourism-villages/en/villages/barrancas/">UNWTO</a>)

UNWTO Barrancas - Cile

È un luogo che l’UNWTO definisce «un segreto ben conservato», dal «paesaggio affascinante»: si trova sull’isola di Hokkaido, nel nord del paese, all’interno del parco nazionale Daisetsuzan, che è il più grande del Giappone ed è abitato da numerose specie di animali, tra cui molte farfalle e i pica, piccoli mammiferi vagamente simili a lepri. Tra le attrazioni principali della zona ci sono lo Stagno blu, che attira visitatori da ogni parte del mondo in tutte le stagioni, e le sorgenti naturali. L’agenzia segnala che Biei sta investendo nello sviluppo e nella tutela del turismo sostenibile, con investimenti e sistemi di sostegno per le piccole attività.
Lo Stagno blu (Blondinrikard Fröberg, <a href="https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Blue_Pond,_Hokkaido_(48257437756).jpg">Wikimedia Commons</a>)

UNWTO Biei - Giappone

Ha poco più di 500 abitanti, sorge quasi completamente su palafitte e si trova in un fiordo nella regione di Aysén, nella Patagonia cilena. È tra le località riconosciute a livello nazionale per il paesaggio, la musica e l’artigianato, e in particolare la lavorazione del legno, che è la sua risorsa primaria. L’81 per cento del suo territorio è area protetta. Da qualche tempo è attivo un programma per sostenere le donne che si dedicano alle attività produttive: le donne sono anche il 69,2 per cento delle persone occupate nel turismo. 
(Rodrigo Gonzalez, <a href="https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Caleta-tortel-wikipedia-rodrigo-gonzalez-03.jpg">Wikimedia Commons</a>)

UNWTO Caleta Tortel - Cile

È un borgo di circa 750 abitanti nella comunità autonoma dell’Aragona, più o meno a metà strada tra Valencia e Saragozza. Dichiarato sito di interesse storico e artistico nel 1981 e parte dei borghi più belli della Spagna dal 2014, è noto per la sua architettura che nel tempo ha integrato diversi stili, dal gotico al barocco. Negli ultimi anni a Cantavieja sono stati avviati diversi programmi per la tutela del patrimonio storico e artistico, per la digitalizzazione dei percorsi turistici e per ridurre l’impatto ambientale del turismo. Si trova nell'area naturale di Maestrazgo, riconosciuta come geoparco culturale dall’Unesco.
(Manel Zaera, <a href="https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Cantavieja_-Maestrazgo_(29439197188).jpg">Wikimedia Commons</a>)

UNWTO Cantavieja - Spagna

Si trova sul lato orientale della Cordillera Blanca, circa 500 chilometri a nord di Lima, in mezzo alle 14 vette e ai 38 laghi del parco nazionale Huascarán, che è incluso tra i patrimoni dell’umanità Unesco. È una località conosciuta per il santuario Mama Ashu, in stile barocco, del Seicento, ma anche per i resti archeologici e le tradizioni che derivano da diverse popolazioni indigene autoctone. A Chacas esistono sia un’associazione giovanile per la promozione del turismo, sia un programma che incoraggia la cooperazione tra abitanti, artigiani e operatori turistici per rafforzare il settore. I manufatti in legno e vetro e i prodotti tessili fatti sul posto vengono esportati sia negli Stati Uniti che in Europa.
Nella foto, il santuario Mama Ashu (Bruno Calderón, <a href="https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Santuario_de_Mama_Ashu_(Nuestra_Se%C3%B1ora_de_la_Asunci%C3%B3n_de_Chacas)_-_%C3%81ncash.jpg">Wikimedia Commons</a>)

UNWTO Chacas - Peru

Anche Chavín de Huantar si trova nel parco nazionale Huascarán ed è a sua volta considerata patrimonio dell'umanità Unesco. La cultura locale si è sviluppata tra il 1500 e il 300 avanti Cristo, e ancora oggi è la principale attrattiva del posto, dove vengono organizzati eventi e iniziative per celebrare le tradizioni religiose e culturali ancestrali. Nel 1995 il ministero della Cultura peruviano ha avviato un programma per la ricerca e la tutela dei siti archeologici della zona, mentre più di recente l’amministrazione locale ha cominciato a lavorare per avvicinare il turismo alle attività locali, come l’agricoltura e l’allevamento.
(PsamatheM, <a href="https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Chav%C3%ADn_de_Huantar-nX2.jpg">Wikimedia Commons</a>)

UNWTO Chavin de Huantar - Peru

Dahshur si trova poche decine di chilometri a sud del Cairo, in una zona fertile tra il Nilo e il deserto, ed è inclusa in vari programmi nazionali e internazionali per lo sviluppo del turismo rurale nell’area. È conosciuta per la raccolta dei datteri e per l’artigianato, basato tra le altre cose sulla lavorazione della palma e sulla tessitura. Negli ultimi anni l’amministrazione locale ha avviato una campagna contro la deforestazione e un programma per lo sviluppo sostenibile del patrimonio naturale e culturale che ha creato più di 550 posti di lavoro fissi e oltre 350 temporanei.
(EPA/ Khaled Elfiqi, via ANSA)

Dahshur, Egitto

È un piccolo villaggio nello stato del Gujarat, vicino al confine col Pakistan. Le sue case tradizionali, chiamate bhunga, sono capanne di fango circolari pensate per resistere a condizioni climatiche estreme, come le alte temperature e le tempeste di sabbia: molte infatti hanno resistito anche al forte terremoto di Bhuj del 2001. Ma Dhordo è nota soprattutto perché ogni anno ci si tiene il Rann Utsav, una festività di quattro mesi in cui viene allestita una città di tende nel deserto per mostrare lo stile di vita locale e vendere i prodotti del posto. Il Rann Utsav si tiene tra novembre e febbraio e attira ogni anno alcune migliaia di visitatori.
(AP Photo/ Ajit Solanki)

Dhordo, India

Si trova nella parte meridionale dell’isola di Jeju, nel sud del paese, e la UNWTO l’ha scelta per l’impegno dell’associazione non profit che raduna gli agricoltori e i volontari del posto e guida l’imprenditoria locale. Una delle sue attrazioni principali è la colonia di camelie, che occupa un’area di oltre 2mila metri quadrati e attira ogni anno 10mila turisti quando le piante sono in fiore. La semina e la lavorazione delle piante, per esempio per la produzione dell’olio di camelia, sono gestite quasi completamente da donne.
(<a href="https://www.unwto.org/tourism-villages/en/villages/dongbaek">UNWTO</a>)

UNWTO Dongbaek - Corea del Sud

Sono 54 e sono stati scelti seguendo vari criteri, come la capacità di sfruttare e tutelare la propria cultura: ce n'è uno anche in Italia

I migliori borghi per il turismo del 2023 secondo l’ONU

(<a href="https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Rupit_i_Pruit,_Barcelona,_Spain_-_panoramio.jpg">Wikimedia Commons</a>)

Rupit, Spagna

È un comune di circa 10mila abitanti non lontano da Salisburgo, nella parte occidentale del paese. Come suggerisce il suo nome, Zell am See si affaccia sul lago di Zell, ma è circondata dalle montagne, cose che la rendono una meta turistica molto frequentata sia in estate che in inverno, assieme a tutta una serie di eventi che ne valorizzano la storia e la cultura.
(AP Photo/ Matthias Schrader)

Zell am See, Austria

Come Zell am See, anche Wagrain è un piccolo comune del salisburghese. Si trova in un’ampia vallata ed è una nota località sciistica che ha ospitato numerose gare nazionali e internazionali, ma attira visitatori anche in estate. La UNWTO ha apprezzato la sua vita sociale e l'associazione culturale nata appositamente per tutelare e tramandare la cultura del luogo in molti modi.
(<a href="https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/4/4c/Wagrain_salzburg.jpg/1024px-Wagrain_salzburg.jpg">Arne Müseler</a>, arne-mueseler.com, Wikimedia Commons)

Wagrain, Austria

È una comunità rurale che si trova su un’isola nella provincia di Chiloé, nel sud del paese. Originariamente stabilita a fine Settecento come presidio militare, Puqueldón ospita molte chiese, di cui tre di legno, dichiarate patrimonio dell’umanità Unesco. La sua attività più importante è l'agricoltura, ma ci sono anche molte microimprese sostenute da un programma governativo dedicato alle aree a basso reddito. Nelle sue vicinanze ci sono grotte, lagune e spiagge e si possono fare varie escursioni. 
Nella foto, una delle chiese del posto 
(Dalla <a href="https://www.facebook.com/photo.php?fbid=566836872122364&amp;set=pb.100063881687757.-2207520000.&amp;type=3">pagina Facebook</a> del comune di Puqueldón)

Puqueldón, Cile

Questo villaggio della provincia orientale dello Shanxi è famoso soprattutto per le sue aziende agricole e per essere stato preso come modello da Mao Zedong, che nel 1963 incoraggiò gli agricoltori di tutta la Cina a prendere esempio da quelli del posto. L'agricoltura di Dazhai è ancora considerata un modello da cui prendere ispirazione, in particolare grazie alle coltivazioni a terrazze e agli efficienti sistemi di irrigazione.
(Yang Chenguang/ Xinhua via ZUMA Press, ANSA)

Dazhai, Cina

La UNWTO ha riconosciuto a questa località della Cina centrale il fatto di aver saputo integrare l’agricoltura locale con varie attività turistiche. Secondo l'organizzazione, la comunità di Jingzhu sta lavorando per preservare la sua cultura, che è conosciuta nel paese per i suoi manufatti di cera e bambù, ma anche per gli strumenti musicali fatti di legno e foglie, per la tessitura di fibre di palma e la produzione di sottaceti.
(SIPA Asia via ZUMA Wire, ANSA)

Jingzhu, Cina

Si trova a una quarantina di chilometri dalla capitale Bogotá e ha sviluppato il turismo valorizzando la propria tradizione naturale, culturale e gastronomica. La UNWTO ha spiegato che in questi anni la comunità locale sta diversificando l'economia tradizionale, basata sull’agricoltura, provando sia a riforestare e tutelare le aree naturali, sia a integrarle con percorsi turistici tematici. Una delle sue attrazioni principali è la Chorrera, la cascata più alta della Colombia.
(Canal Trece Colombia, YouTube)

Choachí, Colombia

Situato tra il parco nazionale Yasuní e la riserva naturale di Cuyabeno, due aree naturali protette, questa comunità vicina al confine con il nord del Perù e il sud della Colombia è abitata perlopiù da indigeni Kichwa e Waorani. Sono proprio le comunità indigene che tutelano e promuovono il turismo nell’area, prestando grande attenzione alla tutela della loro cultura, della loro lingua e della loro gastronomia con vari eventi. La vicina laguna di Tambococha è chiamata "laguna degli specchi" per le sue acque limpide: nelle acque del fiume Cocaya invece si possono avvistare i cosiddetti delfini rosa dell'Amazzonia. Nella foto, la laguna di Cuyabeno, nel parco nazionale Yasuní.
(EPA/ Jose Jacome, ANSA)

Aguarico, Ecuador

Si trova in un'area rurale una quarantina di chilometri a nord-est della capitale Quito e fa parte del geoparco Imbabura, l’unico sito riconosciuto dall'Unesco nell’Ecuador. La sua comunità è impegnata nella tutela della lingua nativa Quichua, ma anche in quella delle pratiche medicinali e della cucina locale, che si basa su cereali e piante endemiche. Le persone che visitano Angochagua possono partecipare alle attività della gente del posto, dalla mungitura degli animali alla preparazione del cibo locale alla realizzazione di manufatti di argilla e ricami tradizionali.
(Foto tratta dalla <a href="https://www.facebook.com/photo/?fbid=688776348269539&amp;set=g.379365716062174">pagina Facebook</a> dell'amministrazione locale di Angochagua)

Angochagua, Ecuador

I monti Choke si trovano circa 300 chilometri a nord-ovest della capitale etiope Addis Abeba. Qui, in collaborazione con la comunità locale, ha sede un villaggio turistico che tra le altre cose sfrutta l'energia solare, usa il biogas per la produzione di energia elettrica e termica e promuove altre attività per la conservazione della natura. Nella zona si producono miele, birra, erbe medicinali, caffè e altri prodotti. 
Nella foto, le capanne dell'ecovillaggio Mulu. 
(Dalla <a href="https://www.facebook.com/photo/?fbid=2352972741406601&amp;set=pcb.2352983391405536">pagina Facebook</a> dell'Ecovillaggio Choke Mountain)

Ecovillaggio Choke Mountains, Etiopia

Di Mestia colpiscono soprattutto la natura e l'architettura tradizionale, con chiese, monasteri e varie torri. L'agenzia governativa georgiana che si occupa di sviluppo del turismo enogastronomico sta aiutando le imprese del posto a diversificare i servizi. Mestia è stata nominata "la regione turistica più pulita del paese" dal ministero dell’Ambiente e dell’Agricoltura nell'ambito di un'iniziativa governativa per favorire gli investimenti nel settore dell'energia proveniente da fonti rinnovabili, nell'agricoltura sostenibile e in piani per ridurre emissioni inquinanti. 
(Foto tratta dal <a href="https://www.facebook.com/photo?fbid=10230290228825306&amp;set=g.1029994107655864">gruppo Facebook</a> Connecting Mestia)

Mestia, Georgia

Sono stati scelti usando diversi criteri, tra cui la tutela delle risorse culturali: ci sono anche due posti italiani 

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