Il primo terremoto dell’Italia contemporanea
Avvenne cinquant'anni fa oggi nel Belice, in Sicilia: causò quasi trecento morti e distrusse interi paesi

Avvenne cinquant'anni fa oggi nel Belice, in Sicilia: causò quasi trecento morti e distrusse interi paesi

Quella di Beichuan, nella regione cinese del Sichuan, che fu abbandonata dopo il terremoto del 2008 che uccise almeno 69mila persone

«A inizio estate le mie escursioni oltre il perimetro dell’albergo avevano un intento scientifico, per così dire. Le cartine geografiche islandesi sono infatti discordi nel riportare il toponimo del fiume che scorre alle spalle dell’Hótel Skúlagarður. Alcune lo indicano come Litlaá, che vuol dire fiume piccolo; altre come Storá, che vuol dire fiume grande. Altre ancora lo chiamano Litlaá in corrispondenza delle prime anse e Storá più avanti. Insomma, il disaccordo è totale. Le due qualifiche di questo fiume sono proprio inconciliabili: piccolo o grande, senza compromessi»
