paese dell'anno
L’Ucraina è il paese dell’anno dell’Economist
E non poteva che essere così, ha scritto il settimanale britannico, citando quattro importanti qualità mostrate dagli ucraini nella guerra contro la Russia

L’Italia è il paese dell’anno dell’Economist
Soprattutto per quanto fatto da Mario Draghi, che avrebbe dato nuovo impulso alla politica italiana, smuovendola da uno storico immobilismo

Il paese dell’anno secondo l’Economist
È la Francia, anche se stavolta sembra sia stata premiata più una persona che un intero paese

Il paese dell’anno secondo l’Economist
È la Colombia, per aver messo fine alla guerra civile con i ribelli marxisti delle FARC: ma se la sono cavata bene anche Estonia, Cina, Canada, Taiwan e Islanda

Il paese dell’anno secondo l’Economist
È il Myanmar, che è passato in modo pacifico da una dittatura militare alle prime elezioni libere dal 1962, contribuendo così a "rendere il mondo un posto migliore"

Il paese dell’anno secondo l’Economist
La redazione lo ha scelto per la prima volta nella sua storia, in base a un criterio particolare: e per il 2013 ha premiato chi ha legalizzato la vendita di marijuana
