I due giornalisti dissidenti che hanno vinto il Nobel per la Pace
Maria Ressa e Dmitry Muratov hanno carriere molto diverse, ma in comune il fatto di guidare due testate libere e perseguitate

Maria Ressa e Dmitry Muratov hanno carriere molto diverse, ma in comune il fatto di guidare due testate libere e perseguitate

Il premio ai due giornalisti dissidenti impegnati nel raccontare rispettivamente abusi e corruzione nel governo filippino e in quello della Russia

Le condanne ai fratelli Navalny sono "la più eloquente dimostrazione che il regime guidato da Putin sta riportando la Russia nel Medioevo", scrive Dmitry Muratov

Uno dei giornali più famosi e famigerati del Novecento, organo della dittatura sovietica, oggi ha perso rilevanza nel limitato panorama dell'informazione russa

Martedì 3 maggio si ricorderà in tutto il mondo la Giornata della libertà di stampa [Continua]
