Björn Höcke
In Germania la CDU si è alleata temporaneamente con l’estrema destra di AfD
Nello stato della Turingia il principale partito conservatore ha rotto l'isolamento politico nei confronti della destra radicale, tra critiche e preoccupazioni

La corrente più radicale dentro AfD è sempre più influente
Nella proposta della leader del partito tedesco di estrema destra sono stati inclusi il concetto di “remigrazione” e la proposta di abbattere le pale eoliche

Perché l’estrema destra è così forte nella Germania orientale
C’entrano lo storico divario tra l’ovest e l’est del paese e un senso di sfiducia verso i partiti istituzionali: oggi si vota in Turingia e Sassonia e AfD può vincere

L’organizzazione giovanile di AfD è troppo estrema anche per AfD
Il partito di estrema destra tedesco la vorrebbe sciogliere per crearne una nuova più controllabile e più "presentabile", diciamo così

Tutte le estreme destre d’Europa
Se ne parla spesso come di un blocco unico, anche per i sondaggi favorevoli un po' ovunque, ma le cose sono più complicate di così: tra partiti ci sono differenze anche significative e qualche antipatia reciproca

Il “nuovo antisemitismo”
Coincide con l'antisionismo o con l'antisemitismo dei musulmani? Entrambe le cose, e se ne parla molto soprattutto in Francia e in Germania

La lunga marcia dell’estrema destra in Germania
«Molti anni fa mio “zio Michael”, ormai anziano, ospitò me e mio figlio nella sua casa nel Connecticut negli Stati Uniti. Un giorno, aprendo l’armadio a muro della camera per gli ospiti, era saltata fuori la sua uniforme di Buchenwald. Manca ormai da un decennio mio zio Michael, questo mio amatissimo parente, uno dei pochissimi scampati allo sterminio. Se mi immagino in dialogo con lui, vorrei rispondergli che il fascismo di oggi non è quello di allora che ha rialzato la testa, ma mi risuonano nella mente le parole della scrittrice Anne Rabe che tracciano un quadro terrificante di quello che la Germania dell’Est è diventata. La presenza della destra estrema è persino più spaventosa che negli anni in cui il mio amico Johannes era stato preso a calci dai naziskin di Lipsia. La paura è diffusa in chiunque non sia un simpatizzante, il controllo territoriale è esercitato da gente disposta a spaccare le ossa a chi sia inviso, il clima associabile allo spadroneggiare delle SA negli anni Trenta»
