Vince Carter è diventato il primo giocatore di NBA a giocare in quattro decenni diversi

Vince Carter, ala 42enne degli Atlanta Hawks, è diventato nella notte il primo giocatore di basket NBA a giocare nella lega in quattro decenni diversi. Con la sua presenza nella partita contro gli Indiana Pacers, infatti, ha giocato in una partita ufficiale nel terzo decennio del XXI secolo – nonostante il dibattito di questi giorni, il nuovo decennio è cominciato da cinque giorni – dopo che aveva esordito con i Toronto Raptors nel 1999. Da allora ha giocato 22 stagioni, più di qualsiasi altro giocatore nella storia. In carriera ha cambiato molte squadre: le sue cose migliori le ha fatte con i Raptors e con i New Jersey Nets, ma dopo ha giocato con gli Orlando Magic, i Phoenix Suns, i Dallas Mavericks, i Memphis Grizzlies, i Sacramento Kings e gli Hawks.

Gli Hawks hanno poi vinto la partita per 116 a 111, e Carter ha segnato 3 punti.

In tutto questo tempo in NBA, Carter non ha mai vinto un titolo, arrivando al massimo alle finali di Conference, nel 2009 con i Magic. È comunque stato uno dei giocatori più forti degli ultimi vent’anni, dotato di un grande atletismo, capace di schiacciate spettacolari e abile anche nel tiro dalla distanza: da cui il suo soprannome Vinsanity. Carter è uno degli unici cinque giocatori ancora in attività nei quattro principali campionati sportivi americani – basket, football, baseball e hockey – ad aver esordito negli anni Novanta: gli altri sono Adam Vinatieri della NFL e Patrick Marleau, Joe Thornton e Zdeno Chara nella NHL.