Il video che mostra il crollo del radiotelescopio di Arecibo

Il video che mostra il crollo del radiotelescopio di Arecibo

La National Science Foundation, un’agenzia governativa statunitense che si occupa di ricerca scientifica, ha diffuso un video che mostra un ulteriore e definitivo cedimento del radiotelescopio di Arecibo, che aveva subito già estesi danni alla sua gigantesca antenna larga 305 metri. Dagli anni Sessanta veniva usata per indagare sull’Universo e per provare a captare eventuali comunicazioni aliene.

La grande antenna era formata da quasi 40mila pannelli di alluminio, montati su una rete di cavi di acciaio a formare un disco. Il disco era sormontato, a 150 metri di altezza, da una piattaforma triangolare mantenuta sospesa da 18 cavi ancorati a tre alte torri di cemento lungo la circonferenza dell’antenna. Uno di questi cavi si era rotto in estate; un secondo si era spezzato a novembre. Il video mostra il crollo di dicembre che ha poi causato danni irreparabili. Il radiotelescopio sarà smantellato, perché ormai irreparabile.

In cima alla classifica di Amazon c’è un libro su Salvini fatto solo di pagine bianche

In cima alla classifica di Amazon c'è un libro su Salvini fatto solo di pagine bianche

In cima alla classifica di Amazon, da qualche giorno, c’è un libro su Salvini fatto solo di pagine bianche. Il libro si intitola Perché Salvini merita, fiducia rispetto e ammirazione e l’autore indicato in copertina è Alex Green, definito “analista politico”. Alex Green è tuttavia un nome inventato e nella descrizione del prodotto è spiegato che «questo libro è pieno di pagine vuote. Nonostante anni di ricerche, non abbiamo potuto trovare niente da dire su questo argomento, così per favore sentitevi liberi di usare questo libro per gli appunti». Il libro è in vendita dal febbraio 2019 e oggi costa 6,99 euro.

 

Un uomo è stato recuperato in mare aggrappato alla prua della sua barca quasi del tutto affondata

Un uomo è stato recuperato in mare aggrappato alla prua della sua barca quasi del tutto affondata

Un uomo è stato recuperato in mare a largo della Florida, aggrappato alla prua della sua barca quasi del tutto affondata. L’uomo, il 62enne Stuart Bee, aveva lasciato Port Canaveral venerdì scorso con la sua barca di 10 metri. Avrebbe dovuto rientrare il giorno successivo, ma non lo aveva fatto ed erano cominciate le ricerche. Domenica, Bee è stato trovato da una nave cargo circa 138km al largo della Florida, aggrappato alla prua della sua barca, l’unica parte dell’imbarcazione ad essere ancora sopra la superficie del mare. Bee ha raccontato che aveva deciso di passare la notte nella sua barca in mare e che si era svegliato quando la barca era già piena d’acqua e si stava ribaltando.

Nuovo Flash