I giocatori del Valencia sono usciti dal campo a causa di un insulto razzista

I giocatori del Valencia sono usciti dal campo a causa di un insulto razzista

Nella partita della Liga, il massimo campionato di calcio spagnolo, disputata domenica tra Cadiz e Valencia, al ventinovesimo minuto del primo tempo la partita è stata sospesa per venti minuti perché i giocatori del Valencia sono usciti dal campo a causa di un insulto razzista ricevuto da un loro compagno, il centrocampista francese Mouctar Diakhaby.

L’episodio è avvenuto dopo uno scontro di gioco nell’area di rigore del Valencia tra Diakhaby e il difensore del Cadiz Juan Cala, il quale poi si è allontanato. Diakhaby dopo pochi secondi lo ha rincorso furioso fino alla metà campo, cercando di attirare l’attenzione dell’arbitro, ed è stato poi trattenuto e allontanato da alcuni giocatori. Poco dopo Diakhaby ha spiegato ai suoi compagni di aver sentito un insulto razzista, e tutti insieme sono usciti dal campo.

Circa venti minuti dopo i giocatori del Valencia sono rientrati e la partita è ripresa. A fine partita, il capitano del Valencia José Gayà ha detto che sono stati obbligati a tornare in campo per evitare il rischio di perdere la partita a tavolino, ma Diakhaby è stato sostituito e non è rientrato insieme ai compagni: «Diakhaby ci ha chiesto di continuare a giocare, non lo avremmo fatto se non ce lo avesse detto. Ha detto che lui non se la sentiva di continuare a giocare, è devastato».

Gayà ha anche aggiunto che «era un insulto orribile, che non ripeterò. Con Cala non ci abbiamo parlato perché è stato l’ultimo ad andarsene dal campo, ma sono sicuro che abbia detto qualcosa». La partita è poi finita 2-1 per il Cadiz.

Diakhaby mentre lascia il campo insieme ai compagni (EPA/ROMAN RIOS)

Il trailer di “Space Jam 2”

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Sabato è stato pubblicato il trailer di Space Jam 2, il sequel del famoso film per ragazzi degli anni Novanta con Michael Jordan. Il film avrà per protagonista il famoso giocatore di basket LeBron James, la cui fama è paragonabile a quella che aveva negli anni Novanta Michael Jordan, e i personaggi dei cartoni animati Looney Tunes. Il film dovrebbe uscire il 16 luglio.

La prima coppia gay a essersi sposata ha festeggiato 20 anni di matrimonio

La prima coppia gay a essersi sposata ha festeggiato 20 anni di matrimonio

Gli olandesi Gert Kasteel e Dolf Pasker sono le prime persone omosessuali a essersi sposate nel mondo e il primo aprile hanno festeggiato vent’anni di matrimonio. I Paesi Bassi furono infatti il primo paese a introdurre i matrimoni tra persone dello stesso sesso, con una legge approvata nel 2000, e il matrimonio tra Kasteel e Pasker fu celebrato poco dopo la mezzanotte del primo aprile 2001, primo giorno dell’entrata in vigore del provvedimento, dall’allora sindaco di Amsterdam Job Cohen. Oggi Kasteel ha 59 anni, Pasker 61.

Gert Kasteel, a destra, e Dolf Pasker, a sinistra, il 31 marzo 2021 (AP Photo/Peter Dejong, La Presse)

Poco dopo la mezzanotte del primo aprile ad Amsterdam furono celebrati altri tre matrimoni, tra una coppia di donne (Hélène Faasen e Anne-Marie Thus) e altre due coppie di uomini: delle quattro coppie sposate quel giorno, tre sono ancora insieme; la quarta è stata separata dalla morte di uno degli sposi nel 2011.

Gert Kasteel, a sinistra, e Dolf Pasker, a destra, durante lo scambio degli anelli al municipio di Amsterdam, il primo aprile 2001 (AP Photo/Peter Dejong, La Presse)

Da quando Kasteel e Pasker si sono sposati altri 28 paesi hanno introdotto i matrimoni gay, tra cui buona parte dei paesi dell’Unione Europea, Italia esclusa.

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