L’esordio di Usain Bolt con i Central Coast Mariners

L'esordio di Usain Bolt con i Central Coast Mariners

Venerdì scorso l’ex velocista giamaicano Usain Bolt, detentore dei record mondiali sui 100 e 200 metri piani e vincitore di otto ori olimpici, ha giocato la sua prima partita ufficiale con i Central Coast Mariners, la squadra australiana con cui a breve esordirà nel calcio professionistico. È entrato a venti minuti dalla fine  — con il numero 95, come il suo record mondiale sui 100 metri (9.58) — nella partita amichevole giocata contro una selezione locale, vinta facilmente 6-1. È stato schierato come attaccante esterno, dimostrandosi ancora parecchio impacciato. Sembra avere una tecnica base appena sufficiente e un sacco di aspetti da migliorare per provare almeno a sfruttare al meglio i suoi punti di forza: la stazza e naturalmente la velocità.

Bolt è arrivato in Australia da qualche settimana. In precedenza si era allenato con la squadra norvegese dello Strømsgodset per prepararsi a una partita di beneficenza giocata a giugno all’Old Trafford di Manchester. Bolt non ha mai nascosto di avere il desiderio di tentare la carriera da calciatore professionista e negli ultimi anni si era allenato anche con Manchester United, Borussia Dortmund e con i Sundowns in Sudafrica.

L’incidente di Marcus Ericsson nelle prove della Formula 1 a Monza

L'incidente di Marcus Ericsson nelle prove della Formula 1 a Monza

Nel corso della seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Monza di Formula 1, il pilota svedese Marcus Ericsson si è schiantato contro le recinzioni della prima curva del tracciato, distruggendo la sua Sauber Alfa Romeo. L’impatto è stato improvviso e molto violento ma Ericsson ne è uscito illeso: ha perso il controllo della macchina per aver frenato con il DRS aperto (il flap regolabile sull’ala posteriore che aumenta la velocità) forse a causa di un guasto. Questo, insieme all’asfalto ancora bagnato dalla pioggia, ha indirizzato rapidamente la macchina contro le recinzioni provocando lo schianto. In seguito all’incidente la sessione di prove è stata sospesa.

 

LEGO ha fatto una copia funzionante in scala 1:1 di una Bugatti Chiron, coi suoi mattoncini e ingranaggi

LEGO ha fatto una copia funzionante in scala 1:1 di una Bugatti Chiron, coi suoi mattoncini e ingranaggi

LEGO ha realizzato una copia funzionante in scala 1:1 dell’automobile “supersportiva” Bugatti Chiron, una delle automobili più veloci al mondo. Il modello è stato realizzato utilizzando oltre un milione di pezzi Technic, la linea LEGO per costruire oggetti con meccaniche in movimento (ingranaggi, motori, pistoni, alberi di trasmissione e via discorrendo). La costruzione ha richiesto circa 13.500 ore di lavoro, dopo una fase di progettazione durata poco meno di un anno. Alcune parti della struttura sono state realizzate con materiali diversi dai mattoncini LEGO, per motivi di sicurezza e perché alcuni componenti non potevano essere riprodotti semplicemente adattando pezzi Technic, come per esempio gli pneumatici.

La Bugatti Chiron di LEGO si muove e può essere guidata: è mossa da 2mila motorini elettrici Technic e ha una potenza di 5,3 cavalli. Raggiunge una velocità massima di 30 chilometri orari, contro gli oltre 400 chilometri orari che può raggiungere l’automobile vera e propria. L’iniziativa è servita per dimostrare le potenzialità del sistema Technic e il modello sarà mostrato a scopo promozionale durante il Gran Premio d’Italia, che si terrà a Monza il prossimo 2 settembre.

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