Donald Trump ha cambiato la sua posizione sulla tortura

Donald Trump ha cambiato la sua posizione sulla tortura

Donald Trump, l’attuale favorito per ottenere la nomination dei Repubblicani alle prossime presidenziali degli Stati Uniti, ha detto al Wall Street Journal di non avere intenzione di violare le leggi internazionali in fatto di tortura in contesto militare. Trump ha quindi cambiato decisamente posizione rispetto a un mese fa, quando nel corso di un dibattito fra candidati Repubblicani alla presidenza aveva detto che avrebbe permesso «il waterboarding, e anche qualcosa di molto peggio del waterboarding». Il waterboarding è considerato una forma di tortura sia dalle leggi statunitensi sia da quelle internazionali. In precedenza Trump aveva già suggerito di uccidere i familiari dei miliziani dello Stato Islamico come contromisura per fermare il gruppo terrorista.

Nelle ultime settimane diversi funzionari militari americani – fra cui l’ex direttore della CIA Michael Hayden – avevano criticato Trump per le sue posizioni radicali sulla tortura e la lotta al terrorismo. Nella dichiarazione fornita al Wall Street Journal, Trump ha precisato: «userei ogni strumento legale per fermare i terroristi. Capisco, però, che gli Stati Uniti siano sottoposti a leggi e trattati [internazionali], e non ordinerò ai nostri militari o ad altri ufficiali di violare quelle leggi.»

L’oro di Filippo Ganna ai Mondiali di ciclismo su pista, il primo per l’Italia dal 1997

L'oro di Filippo Ganna ai Mondiali di ciclismo su pista, il primo per l'Italia dal 1997

L’italiano Filippo Ganna ha vinto la medaglia d’oro di inseguimento individuale ai Mondiali di ciclismo su pista che si stanno tenendo a Londra. Ganna ha 19 anni e ha battuto in finale il tedesco Domenic Weinstein. L’inseguimento individuale è una specialità in cui due ciclisti si sfidano su una distanza prefissata – quattro chilometri, per gli uomini – partendo da due punti opposti della pista: vince chi percorre la distanza nel minor tempo. Ganna ci ha messo quattro minuti e 16 secondi. L’Italia non vinceva un oro nei Mondiali di ciclismo su pista dal 1997. L’ultimo oro Mondiale nell’inseguimento individuale lo vinse invece Francesco Moser, nel 1976.

Il nuovo video delle All Saints: “One strike”

Il nuovo video delle All Saints: "One strike"

Lo scorso mese le All Saints, un gruppo femminile piuttosto famoso negli anni ’90 composto da Shaznay Lewis, Melanie Blatt e da Natalie e Nicole Appleton, hanno confermato che stavano producendo nuova musica insieme.
La scorsa settimana è uscito il primo singolo del nuovo disco, “One Strike” e oggi è stato pubblicato il nuovo video.

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