La cosa più vicina a un combattimento con le spade laser

La cosa più vicina a un combattimento con le spade laser

Star Wars: Jedi Challenge è un videogioco in realtà aumentata ambientato nell’universo di Star Wars, realizzato da Disney insieme alla società cinese produttrice di computer e smartphone Lenovo e acquistabile dalla scorsa estate. In Italia costa 199 euro. Comprende una spada laser che, sfruttando un visore VR e un sistema per tracciare posizione e spostamenti del giocatore, può essere utilizzata come arma per combattere contro, per esempio, la versione VR di Kylo Ren.

La novità è che da qualche giorno si può giocare anche contro i propri amici: c’è un aggiornamento gratuito che aggiunge una modalità multiplayer a quelle già presenti, single-player. Per giocare, spiega The Verge, entrambi i giocatori devono avere l’intero kit e devono trovarsi a pochi metri uno dall’altro. Il visore proietta nella visuale di un giocatore in quale direzione colpire; all’altro giocatore viene indicato lo stesso punto per consentirgli di effettuare la parata. La battaglia è quindi “guidata” dal gioco, ma quelli di The Verge dicono che questo sistema impedisce alle persone di vincere solo perché si sono accanite sull’avversario attaccandolo a ripetizione, e assicurano che è divertente.

Gigi Hadid ha chiesto scusa per la sua foto sulla nuova copertina di Vogue Italia, dove appare con la pelle scura

Gigi Hadid ha chiesto scusa per la sua foto sulla nuova copertina di Vogue Italia, dove appare con la pelle scura

Gigi Hadid ha chiesto scusa per la sua foto scelta per la nuova copertina di Vogue Italia, dove appare con la pelle di un colore innaturale e più scura del solito. Hadid era stata accusata di “blackface”, una parola che descrive le persone bianche che si dipingono la faccia di nero per imitare persone nere: è una pratica considerata molto offensiva, soprattutto negli Stati Uniti dove per anni è stata associata a stereotipi razzisti.

Hadid ha spiegato di non aver avuto controllo artistico sulla copertina e di essersi solo prestata come modella per la foto, scattata dal fotografo di moda Steven Klein.

Vladimir Luxuria ha pubblicato una foto di quando fu picchiata a 20 anni

Vladimir Luxuria ha pubblicato una foto di quando fu picchiata a 20 anni

Vladimir Luxuria ha condiviso su Instagram una foto scattata quando aveva 20 anni dopo aver subito un’aggressione omofoba in metropolitana. Nella foto si vede che Luxuria ha un occhio tumefatto e una ferita sullo zigomo. Luxuria aveva raccontato per la prima volta dell’aggressione martedì 2 maggio a Mattino 5, trasmissione di Canale 5.

Nuovo Flash