Le risate del pubblico in India quando Lavrov ha detto che la Russia è la vittima nella guerra in Ucraina

(Russian Foreign Ministry Press Service via AP)
(Russian Foreign Ministry Press Service via AP)

Venerdì il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, ha partecipato come ospite al Raisina Dialogue, una conferenza internazionale organizzata a Nuova Delhi, la capitale dell’India, da un centro studi del paese: è uno dei pochi eventi internazionali a cui sono ancora invitati i funzionari russi, dopo l’invasione russa dell’Ucraina.

Durante il suo intervento alla conferenza Lavrov ha parlato proprio della guerra, presentandola però secondo le tesi della propaganda russa, completamente prive di fondamento: l’ha descritta come una «guerra che stiamo cercando di fermare e che è stata lanciata contro di noi usando il popolo ucraino», suscitando così una spontanea e rumorosa risata da parte del pubblico, che era composto perlopiù da accademici, diplomatici e dirigenti d’azienda internazionali.

Dopo la risata del pubblico Lavrov si è interrotto brevemente, ma poi ha sostanzialmente continuato a parlare senza farsi troppo influenzare dalla cosa. Anche se dal video non sembrerebbe, una parte del pubblico al Raisina Dialogue, che era molto vario, è stata anche favorevole ad alcune dichiarazioni propagandistiche di Lavrov sulla Russia e sulla guerra: ci sono stati alcuni applausi per esempio quando ha paragonato l’invasione russa agli interventi militari degli Stati Uniti in Iraq e Afghanistan, sostenendo che ci sia un accanimento internazionale contro la Russia e un «doppio standard» nella valutazione dei conflitti. Un’altra grossa parte del pubblico invece ha ampiamente rumoreggiato mostrandosi contraria a quelle stesse affermazioni.