Sabato la nuotatrice italiana Benedetta Pilato ha stabilito un nuovo record del mondo femminile nella specialità 50 metri rana, durante la semifinale degli Europei di nuoto a Budapest, in Ungheria. Pilato, che ha 16 anni ed è di Taranto, ha finito la gara in 29 secondi e 30 centesimi, battendo il precedente record dell’americana Lilly King che era di 29 secondi e 40 centesimi.
Negli ultimi giorni diversi giornali italiani hanno scritto che l’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama avrebbe confermato l’esistenza degli UFO (l’acronimo inglese per l’espressione “oggetto volante non identificato”) in una recente intervista televisiva. La notizia è stata data fra gli altri dal Corriere della Sera, dalla Stampa e dallo HuffPost, con titoli assai fuorvianti. In realtà Obama non ha detto nulla del genere.
L’intervista di Obama a cui si riferiscono i giornali italiani è avvenuta durante una puntata del programma televisivo Late Late Show del comico James Corden, in cui i toni sono tradizionalmente piuttosto leggeri. Obama ha risposto a una domanda di un musicista del programma circa l’esistenza degli alieni prima con una battuta, per poi chiosare più seriamente dando una risposta piuttosto istituzionale sui cosiddetti UAP, cioè i fenomeni aerei non identificati; è un tema di cui negli Stati Uniti si sta parlando molto dopo una serie di ammissioni riguardo avvistamenti inspiegabili da parte del Dipartimento della Difesa. Nelle prossime settimane fra l’altro le agenzie di intelligence statunitensi dovrebbero diffondere un atteso rapporto sulla gestione di questi casi da parte del governo.
Obama, comunque, ha detto che «ciò che è vero è che ci sono filmati e registrazioni di oggetti nei cieli che non sappiamo esattamente cosa siano. Non possiamo spiegare come si muovono, le loro traiettorie. Non si muovono con un schema facilmente spiegabile. Quindi penso che la gente stia prendendo sul serio il tentativo di indagare e di capire di che cosa si tratta. Ma oggi non ho niente da riferirti».
Già nel 2019 la Marina statunitense aveva confermato l’autenticità di altri tre video di avvistamenti inspiegabili. Nell’occasione aveva chiesto di non utilizzare il termine UFO, considerata la connotazione da fantascienza che ha assunto il termine nel corso degli anni.
Da alcuni giorni la squadra di calcio argentina del River Plate riscontra tantissime positività al coronavirus tra i suoi tesserati. Domenica scorsa si era ritrovata a giocare il sentitissimo derby di Buenos Aires contro il Boca Juniors senza quindici giocatori. Nonostante più di mezza squadra fosse assente, il River era riuscito a tenere testa al Boca fino ai calci di rigore, ma infine era stato battuto ed eliminato dalla coppa nazionale.
Nel frattempo le positività sono salite a venti, ma il River ha continuato a giocare, costretto dalle regole piuttosto rigide della federazione argentina e della confederazione sudamericana.
Nella notte tra mercoledì e giovedì ha ospitato a Buenos Aires i colombiani del Santa Fe per la fase a gironi di Copa Libertadores in una situazione ancora peggiore: senza tutti e quattro i portieri in rosa. Si è presentato in campo con undici giocatori contati — il minimo consentito —, due giovani esordienti e un centrocampista in porta, il trentacinquenne Enzo Perez, ex di Benfica e Valencia, peraltro infortunatosi nella partita di domenica contro il Boca.
Contro ogni pronostico, e contro una squadra al completo, il River è riuscito nell’impresa di vincere 2-1 segnando entrambi i suoi gol nei primi dieci minuti di partita. E Perez, con le sue parate improvvisate, è stato eletto miglior giocatore in campo. La partita è stata la cosa più vista in televisione in Argentina mercoledì sera, come ha scritto il Clarin.