Un anno fa l’azienda spaziale privata SpaceX riuscì per la prima volta a fare atterrare lo stadio principale del suo razzo Falcon 9, partito pochi minuti prima verso l’orbita terrestre per il trasporto di 11 piccoli satelliti. A quello storico risultato sono seguiti diversi altri successi di SpaceX, che nei prossimi anni renderanno molto meno costosi i lanci spaziali, e che hanno portato ulteriore fama al suo cofondatore e CEO Elon Musk, già conosciuto per essere l’amministratore delegato della casa produttrice di automobili elettriche Tesla. A un anno di distanza, National Geographic ha diffuso questo video che mostra i momenti del lancio e del ritorno del Falcon 9, riprendendo sia le reazioni di Musk, sia quelle delle centinaia di ingegneri, tecnici e dipendenti di SpaceX. La spettacolarità di un lancio spaziale fa spesso dimenticare che simili risultati sono resi possibili da migliaia di ore di lavoro, conti che non tornano, imprevisti e fallimenti. L’emozione dei dipendenti di SpaceX, il loro entusiasmo e le preoccupazioni di Musk, che a un certo punto teme che qualcosa sia andato storto dopo mesi di preparazione, raccontano efficacemente una parte della storia che si vede raramente e che è più difficile da immaginare.
Gli AirPods, i nuovi auricolari senza fili di Apple, sono belli ma hanno un problema: cadono dalle orecchie. E siccome sono senza fili, è facile perderne uno solo. Un sistema per riuscire a non perderli è stato trovato e mostrato su Twitter da un ragazzo, Andrew Cornett: basta inserire la parte esterna degli auricolari nel buco per gli orecchini, allargato nel tempo con appositi dilatatori. Gli AirPods sono stati presentati a settembre dalla Apple. L’unico modello per ora in commercio è disponibile in Italia dal 13 dicembre e costa 179 euro.
Figured out how I’m gonna keep these AirPods from falling out of my ears pic.twitter.com/5AKmzVIX5b
— Andrew Cornett 🌚🏡⏳ (@amotion) 21 dicembre 2016
Sony Pictures ha diffuso il primo trailer di The Emoji Movie, che negli Stati Uniti uscirà ad agosto. Il protagonista del trailer è ovviamente un emoji – quello usato per esprimere il “meh” – che annuncia con un fare molto “meh” l’arrivo del film. Il trailer ha anche la particolarità di essere fatto in verticale, apposta per gli smartphone.