Questo consigliere comunale di estrema destra non ha preso bene la notizia che Gesù era ebreo

Questo consigliere comunale di estrema destra non ha preso bene la notizia che Gesù era ebreo

L’11 novembre, durante una discussione del consiglio comunale di Trieste sul voto a una mozione di solidarietà per Liliana Segre, il consigliere Fabio Tuiach (ex Lega ed ex Forza Nuova) è intervenuto dicendo che si sarebbe astenuto perché «da profondamente cattolico» si era sentito «offeso» dal fatto che Segre avesse detto che Gesù era ebreo. Il video dell’intervento di Tuiach sta circolando molto: il suo breve discorso è particolarmente sconnesso e in molti stanno prendendo in giro il fatto che tratti come un’opinione – o un insulto – il fatto storico che Gesù fosse ebreo.

Tuiach ha 39 anni ed è un pugile ancora in attività. Nel 2016 era stato eletto al consiglio comunale di Trieste con la Lega, ma era poi passato a Forza Nuova dopo che era stata chiesta la sua espulsione dal partito per aver detto che «il femminicidio è un’invenzione della sinistra». Lo scorso gennaio, infine, Tuiach era stato cacciato anche da Forza Nuova ed era rimasto in consiglio come indipendente. In precedenza di lui si era parlato quando aveva definito Maometto «un pedofilo»; quando aveva giustificato l’assassinio di Stefano Cucchi e quando aveva chiesto una mozione per vietare il Gay Pride.

Nel dibattito elettorale di ieri al posto di Boris Johnson c’era una scultura di ghiaccio

Nel dibattito elettorale di ieri al posto di Boris Johnson c’era una scultura di ghiaccio

Giovedì sera sul canale televisivo britannico Channel 4 c’è stato un dibattito tra i candidati alle elezioni del prossimo 12 dicembre, che ha avuto come tema il cambiamento climatico. Al dibattito hanno partecipato i leader di tutti i principali partiti, ad esclusione del primo ministro uscente Boris Johnson, candidato dei Conservatori, e Nigel Farage, leader del Brexit Party, che si erano rifiutati di partecipare. Al loro posto Channel 4 ha deciso di posizionare due sculture di ghiaccio, con il nome dei rispettivi partiti, come simbolo dell’emergenza che la questione climatica rappresenta per il mondo.

 

Johnson aveva rifiutato di partecipare al dibattito, chiedendo che al suo posto potesse partecipare il ministro Michael Gove, ma Channel 4 avrebbe rifiutato (sembra per il veto posto dal leader laburista Jeremy Corbyn). Farage invece aveva rifiutato di partecipare dicendo che «Brexit è il problema decisivo della nostra epoca e il fatto che Channel 4 non voglia discuterne fa capire chiaramente che questa emittente è schierata per il “Remain”».

Il partito Conservatore ha criticato duramente la decisione di Channel 4, sostenendo che «le emittenti hanno grande responsabilità nel presentare un dibattito equilibrato in rappresentanza di tutte le parti e Michael Gove era ben qualificato per rappresentare la posizione conservatrice nel dibattito di questa sera». Una fonte interna ai Conservatori ha detto a BuzzFeedNews che nel caso il partito vincesse le prossime elezioni, la licenza di trasmissione di Channel 4, che è un’emittente pubblica, potrebbe essere modificata a causa di quanto successo nel dibattito di giovedì.

Il ministro Provenzano ha portato i fiori di Salvini a Lilli Gruber

Il ministro Provenzano ha portato i fiori di Salvini a Lilli Gruber

Giovedì sera il ministro per il Sud Giuseppe Provenzano era ospite di Otto e Mezzo, la trasmissione condotta da Lilli Gruber su La7, e prima della puntata ha regalato a Gruber un mazzo di fiori, dicendole che «sono fiori ministeriali raccolti nei pressi del Viminale». Il riferimento è a una vecchia questione tra Gruber e Salvini, che lo scorso maggio a un comizio si era lamentato di una sua imminente ospitata a Otto e Mezzo dicendo che non aveva voglia di andarci: «simpatia, portami via». Gruber gli aveva chiesto spiegazioni, durante il programma, dicendo che si sarebbe aspettata «un mazzo di fiori e delle scuse». Da allora Salvini è stato ospite diverse volte di Gruber, ma non le ha mai portato i fiori, come la conduttrice ha sottolineato in diverse occasioni.

Prima dell’inizio di #ottoemezzo , il Ministro per il Sud Peppe Provenzano regala dei fiori a Lilli Gruber: “Sono fiori ministeriali raccolti nei pressi del Viminale”, ha scherzato.

Gepostet von Otto e Mezzo am Donnerstag, 28. November 2019

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